“Onesti nello Sport”, studenti di un Liceo premiati per un video che promuove legalità e inclusione sociale
Il Liceo Linguistico “Giovanni Falcone” di Bergamo ha ottenuto il primo posto nel concorso nazionale “Onesti nello Sport”, giunto alla dodicesima edizione. Il riconoscimento è stato ottenuto nella categoria video-musicale grazie al lavoro intitolato “Il nostro grido”.
Gli studenti premiati
Il progetto vincente è stato realizzato da un gruppo di studenti del liceo: Victoria Boselli, Giorgia Armoir, Francesco Cecchetto, Martina Coco, Alice Colleoni, Martina Illi, Giulia Tecchio e Nogaye Thiam. Questi studenti hanno condiviso un’esperienza significativa, che ha rafforzato i legami di amicizia tra di loro. Oltre alla soddisfazione per la vittoria, hanno ricevuto come premio un soggiorno a Roma per assistere al Golden Gala Pietro Mennea, evento della Diamond League di atletica leggera, che si terrà il 30 agosto 2024 allo Stadio Olimpico.
La premiazione a Roma
Una delegazione di sei studenti, accompagnati dalla docente referente Renata Ferrari, parteciperà alla premiazione nella capitale dal 28 agosto al primo settembre. La docente ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando il valore dell’inclusione promossa attraverso il concorso.
Il contributo della scuola
La dirigente scolastica Gloria Farisé ha elogiato gli studenti per l’impegno dimostrato, evidenziando come il video-musicale abbia interpretato perfettamente il tema del concorso, ovvero lo sport contro ogni discriminazione. Ha inoltre sottolineato l’importanza del concorso “Onesti nello Sport” nel promuovere la cultura della legalità e dell’inclusione sociale nelle scuole secondarie.
Il processo creativo
Renata Ferrari ha raccontato come il gruppo di studenti abbia lavorato insieme per sviluppare idee sul tema dell’inclusione nello sport. Victoria Boselli ha trasformato queste idee in musica e testo, creando la colonna sonora del video registrato in un parco cittadino. Victoria Boselli e Martina Illi hanno interpretato le strofe del brano, mentre il ritornello è stato cantato da tutto il gruppo. Il video è stato poi montato utilizzando un programma di editing.
Motivazione della giuria
La giuria ha premiato la canzone per la sua originalità e il messaggio, sottolineando l’importanza dello sport come mezzo per combattere le discriminazioni culturali e di altro tipo. Il messaggio di uguaglianza e rispetto, riassunto dallo slogan “È ora che diciamo stop”, rappresenta perfettamente lo spirito del concorso.
Collaborazioni e sostegno
Il concorso “Onesti nello Sport” è stato organizzato dal CONI e dalla Fondazione Giulio Onesti – Accademia Olimpica Nazionale Italiana, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Ministero per lo Sport e i Giovani, e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, con il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico.