“On Life”: studenti di una scuola dell’Umbria esplorano il rapporto tra giovani e tecnologia in un progetto Erasmus
Smartphone, social media e iperconnessione: l’Istituto “Salvatorelli-Moneta” di Marsciano, in provincia di Perugia, affronta il complesso rapporto tra giovani e tecnologia con il progetto Erasmus “On Life”.
L’iniziativa, avviata tre anni fa e che coinvolge le classi 5 AT, 5 DM e 5 AC, ha prodotto un libro e un cortometraggio, realizzato dagli studenti stessi.
“Il fenomeno dell’iperconnessione digitale e l’influenza esercitata dai social media sulla salute psico-fisica dei giovani è un tema che chiama in causa tutte le agenzie educative”, spiegano dall’istituto. “L’esigenza di sviluppare un pensiero critico in modo strutturato all’interno del mondo scolastico appare oggi di particolare attualità, considerando il profondo impatto che stanno avendo le nuove tecnologie digitali”.
Il progetto esplora le diverse sfaccettature del rapporto tra giovani e mondo digitale, dalle opportunità di interazione alle problematiche etiche legate alla manipolazione di dati e immagini. Tra i temi affrontati: l’eternità digitale, il diritto all’oblio, le esperienze di disconnessione e gli algoritmi dei social network. Ampio spazio viene dedicato anche all’impatto sulla salute, con approfondimenti sulle anomalie cerebrali microstrutturali legate alla dipendenza da internet.
“On Life” prevede incontri con esperti di diverse discipline, dalle scienze umane alle neuroscienze, e raccoglie le testimonianze dirette degli studenti. L’obiettivo è promuovere una riflessione a 360 gradi sul ruolo della tecnologia nella vita dei giovani, coinvolgendo non solo il mondo scolastico, ma anche famiglie e istituzioni. Il progetto è in contatto con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’Istituto Superiore di Sanità e Rai Scuola.
