Oltre 5 miliardi per sicurezza e riqualificazione delle scuole. Il Ministero: “Edifici scolastici come luoghi accoglienti che favoriscano la didattica e la crescita”. Atto Indirizzo per il 2025

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito punta sul benessere del personale scolastico, motore del miglioramento del sistema educativo.
L’Atto di Indirizzo 2025, riportato da Orizzonte Scuola, evidenzia l’importanza di infrastrutture adeguate e sicure per garantire un ambiente di lavoro sereno e produttivo. “L’obiettivo è trasformare gli spazi scolastici in luoghi accoglienti, che favoriscano l’innovazione didattica e la crescita degli studenti”, si legge nel documento. Il MIM si impegna a supportare gli enti locali nella realizzazione degli interventi necessari, con particolare attenzione alle aree con maggiori criticità.
Stanziati oltre 5 miliardi per sicurezza e riqualificazione
Il Ministero conferma l’avvio dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici. Oltre ai 3,9 miliardi del PNRR, sono stati stanziati ulteriori 1,2 miliardi per interventi di adeguamento sismico, abbattimento delle barriere architettoniche e riqualificazione degli spazi. “Un investimento significativo per garantire la sicurezza di studenti e personale, riducendo il divario infrastrutturale e rafforzando il tessuto sociale ed educativo del Paese”, sottolinea il MIM. Ulteriori risorse sono state destinate, in particolare alle regioni del Mezzogiorno, alla costruzione di mense (515 milioni di euro) e al miglioramento delle palestre scolastiche (335 milioni di euro).
Programmazione triennale 2025-2027: verso scuole innovative e digitali
Per il triennio 2025-2027, il MIM prevede interventi che, oltre a migliorare la struttura degli edifici, mirano a rendere le scuole poli educativi di riferimento per la comunità. Grazie anche al partenariato pubblico-privato, si punta a creare ambienti in grado di implementare le più recenti innovazioni didattiche, comprese quelle digitali. “Ogni scuola potrà diventare un vero e proprio centro di aggregazione per il territorio, rispondendo alle esigenze formative ed educative di studenti e comunità”, conclude il Ministero. Con il decreto del 11 dicembre 2024, n. 254, sono stati inoltre stanziati 61 milioni di euro per interventi di adeguamento strutturale e antisismico, e per la costruzione di nuovi edifici in sostituzione di quelli a rischio.