Oltre 5 miliardi per il progetto “Scuole sicure”: il governo mira al rafforzamento dei controlli antidroga
In concomitanza con le celebrazioni del Ferragosto, il Ministero dell’Interno ha diffuso il suo atteso dossier 2023. Spazio anche per l’iniziativa Scuole sicure.
Il fulcro del report riguarda l’incremento sostanziale dei fondi stanziati per la sicurezza nelle scuole e le misure specifiche contro lo spaccio di droga nelle immediate vicinanze degli istituti.
Rispetto all’anno scolastico 2021/2022, in cui erano stati allocati 2,1 milioni di euro, il 2022/2023 vedrà un investimento complessivo di 5,5 milioni di euro, distribuiti attraverso due fondi principali.
Il Fondo Unico Giustizia destinerà 2 milioni di euro con budget previsti per singolo progetto che variano tra i 13mila e i 15mila euro. Questo fondo coinvolgerà 140 comuni italiani, dando impulso a numerose iniziative locali. Parallelamente, il Fondo Sicurezza Urbana vedrà una dotazione di 3,5 milioni di euro, con finanziamenti per singolo progetto tra i 12mila e i 13mila euro. Un totale di 270 comuni sarà direttamente coinvolto, ampliando ulteriormente il raggio di azione del Ministero.
Questi investimenti andranno a finanziare progetti mirati al rafforzamento dei controlli antidroga nelle vicinanze delle scuole. L’obiettivo primario è di arginare e ridurre il fenomeno dello spaccio, garantendo un ambiente più sicuro per studenti, docenti e famiglie.
Tra le principali iniziative previste, spiccano la realizzazione di sistemi di videosorveglianza avanzata e la promozione di campagne informative per la prevenzione e il contrasto dello spaccio.
Ulteriori fondi saranno utilizzati per assunzioni a tempo determinato, pagamento di straordinari e formazione ad hoc per gli agenti della Polizia locale. Non mancheranno investimenti in mezzi e attrezzature all’avanguardia per potenziare ulteriormente la presenza e l’efficacia delle forze dell’ordine nelle aree sensibili.