Oltre 10mila libri donati dal linguista Francesco Sabatini all’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti

Un dono di inestimabile valore per la cultura italiana: Francesco Sabatini, linguista di fama internazionale e presidente onorario dell’Accademia della Crusca, ha donato la sua collezione di circa 10.000 libri all’Università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti.
I volumi, frutto di una vita dedicata allo studio e alla divulgazione della lingua italiana, sono stati sistemati e catalogati in un’apposita sala della biblioteca universitaria, nel dipartimento di lettere, arti e scienze sociali, e saranno accessibili a studenti, docenti e ricercatori.
Un’eredità per le future generazioni
La donazione è stata celebrata venerdì 17 maggio con una giornata speciale nel Campus di Chieti, culminata nella lectio magistralis di Sabatini, intitolata “I libri e la vita”. Un’occasione per riflettere sull’importanza della cultura e della conoscenza, e per ringraziare il linguista per il suo generoso gesto.
“Un atto di una generosità commovente”, ha commentato Alessandro Pancheri, ordinario di Filologia italiana all’Università di Chieti, sottolineando l’importanza di questa donazione per la formazione, lo studio e la ricerca nel campo della linguistica.
Un legame speciale con l’Abruzzo
Sabatini, originario di Pescocostanzo, in provincia dell’Aquila, ha sempre mantenuto un legame speciale con la sua terra d’origine. “Ho visto nascere quest’università negli anni difficilissimi del dopoguerra”, ha ricordato durante la cerimonia, sottolineando l’importanza di valorizzare le nuove energie e far conoscere l’Abruzzo oltre i confini regionali. Contestualmente alla donazione, è stato inaugurato un fondo intitolato a Francesco Sabatini e alla moglie Francesca, che include non solo i volumi, ma anche un campione della corrispondenza del linguista con altri studiosi di tutto il mondo.