Obbligo vaccinale personale scolastico: fine emergenza 31 marzo non lo farà decadere
Obbligo vaccinale personale scolastico: avviato dal 15 dicembre 2021, quanto durerà? La data del 31 marzo 2022, indicata al momento come possibile fine dello stato di emergenza potrebbe avere un impatto anche su questa normativa entrata in vigore con il DL 172 del 26 novembre 2021 e trasformato in Legge n. 3 del 21 gennaio 2022.
Ricordiamo che l’obbligo vaccinale riguarda sia prima che seconda dose (ciclo primario) che la terza dose e dunque è sempre di stretta attualità poiché la data di obbligo riguarda il piano vaccinale individuale. Obbligo vaccinale, docenti e ATA possono rifiutare terza dose?
La timeline delle riaperture
In coincidenza con una diminuzione dei contagi e un miglioramento dell’emergenza epidemiologica dei casi di infezione da virus SARS-CoV-2 il dibattito politico si concentra sulla road map che possa portare, in sicurezza, ad una “vita normale”, allentando alcune restrizioni gravose per il vivere sociale.
Ma la scuola, si sa, è sempre un capitolo a parte.
Per quanto riguarda il green pass, dovrebbe continuare ad essere in vigore almeno fino al 15 giugno per salire sui mezzi di trasporto e nei luoghi al chiuso. Dunque anche a scuola e su scuolabus, treni, bus, con cui tanti studenti si muovono ogni giorno.
In un’intervista a Orizzonte Scuola, il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso ha chiesto la fine dell’emergenza sanitaria anche per la scuola dal prossimo 1° aprile. Questo comporterebbe la fine per la DAD per i non vaccinati, la fine delle quarantene e lo stop all’uso delle mascherine.
E proprio in questi giorni la SItI, la Società italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica ha suggerito alcune raccomandazioni per la gestione della pandemia che riportiamo di seguito
- Allineare il sistema di sorveglianza in ambito scolastico alle indicazioni valide per la popolazione generale
- Monitorare la temperatura all’ingresso e promuovere l’auto-sorveglianza in presenza di casi nella classe.
- Accelerare le vaccinazioni nelle scuole in particolare nella fascia di età 5-12 anni.
- Allontanare dalla scuola solo gli alunni malati.
Sospensione per mancato assolvimento obbligo vaccinale
Dal dibattito politico non emerge l’apertura a far decadere l’obbligo vaccinale per quelle categorie di lavoratori, tra cui appunto il personale della scuola, che è stato coinvolto nel corso dei mesi.
Al momento rimane valido quanto affermato nel DL per cui la sospensione dall’attività lavorativa senza diritto ad emolumenti vale per max “6 mesi a partire dal 15 dicembre 2021″. E duque, come per le altre categorie di lavoratori, si arriva al 15 giugno 2022.
La data del 15 giugno 2022
Questa data, sì, potrebbe segnare uno spartiacque.
Ma anche in quel caso c’è già qualche anticipazione, come quella di voler prolungare l’obbligo vaccinale per gli over 50 anche oltre il 15 giugno.
Nulla ancora invece all’orizzonte per il prossimo anno scolastico, anche se il dibattito scientifico su “possibile quarta dose” in autunno è già aperto e non mancherà di essere importante anche all’interno delle aule scolastiche.
N.B. Le indicazioni contenute nell’articolo sono frutto delle indicazioni che emergono finora dal dibattito politico. Dibattito che naturalmente potrà ancora essere aperto, data la distanza temporale.
Si attendono inoltre le risultanze di alcune azioni avviate presso i tribunali.