Nuovo Dpcm, in zona gialla e arancione superiori in presenza fino al 75%, primo ciclo al 100%. Ma l’ultima parola spetta ai Governatori
Il nuovo Dpcm in arrivo contiene diverse indicazioni: si tratta più che altro di conferme, specie per la scuola. Anche se ci sarà una sottolineatura: ad avere l’ultima parola saranno i Governatori che potranno disporre di chiusure in caso di situazioni epidemiologiche gravi per quella data Regione.
Cosa accade per la scuola
Infatti, come riporta Repubblica, viene confermata la didattica in presenza per gli alunni delle scuole superiori tra il 50 e il 75 % delle classi in zona gialla e arancione.
Scatterà invece la Dad inelle zone rosse dalla seconda media alle quinte classi di scuola superiore.
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Blocco degli spostamenti
Il blocco degli spostamenti tra regioni, per il momento, come sappiamo, è previsto fino al 27 marzo ma, vista la scelta del governo di prolungare le misure del nuovo Dpcm fino al 6 aprile, è prevedibile che venga allungato fino a dopo Pasqua. Dunque niente viaggi per turismo né per riunioni di famiglia. Resta possibile spostarsi solo per motivi di lavoro, salute, necessità o per far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Saranno consentiti, sempre dunque, gli spostamenti per i lavoratori della scuola e gli studenti, che potranno rientrare presso la propria residenza o domicilio.
Per quanto riguarda i giorni di festa a Pasqua, con ogni probabilità ci sarà un regime simile al Natale, una zona rossa estesa su tutto il territorio nazionale.