Nuovo attacco a Gaza: colpita una scuola adibita a centro per sfollati
Il 27 luglio 2024, un raid israeliano ha colpito la scuola Khadijah a Deir al-Balah, Gaza. L’edificio, convertito dall’ONU in un centro per sfollati, ospitava circa 4.000 persone. L’agenzia palestinese Wafa ha riportato la distruzione di un centro medico e di un luogo di preghiera all’interno della struttura. Il bombardamento ha causato 30 morti e un centinaio di feriti, portando il totale delle vittime a oltre 39.000, di cui un terzo sono bambini.
Secondo l’esercito israeliano, la scuola era utilizzata come centro di comando di Hamas e deposito di armi. Tuttavia, il costante attacco a presunti obiettivi militari ha devastato un’area abitata da oltre 2 milioni di persone. Sembra esserci un intento politico del governo Netanyahu di usare il conflitto per costringere i palestinesi a lasciare il territorio, come dichiarato da vari ministri israeliani.
Nella stessa giornata, le forze israeliane hanno bombardato anche le aree di Rafah, Khan Yunis e Zeitun a Gaza Città. Le autorità internazionali hanno ripetutamente richiesto un cessate il fuoco, ma tali appelli appaiono inefficaci e in contrasto con il sostegno incondizionato degli USA a Israele.
L’opinione pubblica occidentale mostra segni di disapprovazione verso le azioni israeliane. Durante l’inaugurazione delle Olimpiadi di Parigi, la delegazione sportiva israeliana è stata fischiata, mentre quella palestinese è stata applaudita.
Ieri a Roma si sono tenuti i colloqui che hanno coinvolto i vertici dei servizi segreti di Israele, Qatar, Egitto e USA, nel tentativo di trovare una soluzione alla crisi in corso.
