Nuovi percorsi a indirizzo musicale nella scuola media: come organizzarli. Vademecum per le scuole dell’USR Toscana
Con decreto del 1° luglio e nota del 5 settembre 2022, il Ministero dell’Istruzione ha fornito indicazioni sui percorsi che, a partire dal 1° settembre 2023, andranno a sostituire gli attuali corsi delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale. L’Ufficio scolastico regionale per la Toscana ha pubblicato un interessante vademecum, utile per supportare le scuole nell’applicare quanto previsto dal decreto.
I percorsi a indirizzo musicale concorrono all’acquisizione del linguaggio musicale da parte degli alunni, integrando gli aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali attraverso l’insegnamento dello strumento musicale e della disciplina di musica.
Sono attribuite, nell’organico dell’autonomia, per ogni percorso a indirizzo musicale, quattro diverse cattedre di strumento musicale, articolate su tre gruppi, ciascuno corrispondente ad un anno di corso. Ogni docente di strumento musicale, pertanto, effettuerà insegnamenti pari a sei ore settimanali per ciascun sottogruppo.
La costituzione di percorsi a indirizzo musicale è subordinata all’acquisizione di strutture e strumentazioni idonee a garantire lo svolgimento di tutte le attività previste dall’articolo 4 del decreto ministeriale 176/2022:
a) lezione strumentale, in modalità di insegnamento individuale e collettiva;
b) teoria e lettura della musica;
c) musica d’insieme.
Vademecum
Non più corsi ma percorsi
Ogni scuola elabora un regolamento
Adeguare indirizzi già avviati
Le nuove richieste
Nuovi percorsi a indirizzo musicale nella scuola media: in vigore da settembre 2023 [NOTA e DECRETO]