Nuove assunzioni, regna l’incertezza: la Commissione Ue prende due mesi di tempo e il decreto PNRR Quater non arriva in Gazzetta Ufficiale. Anief: l’attenzione sui supplenti rimane alta grazie a noi

WhatsApp
Telegram

Sulle nuove modalità di reclutamento dei docenti permane una situazione di stallo, perché la Commissione europea si è presa altri due mesi di tempo per rispondere sull’infrazione e denuncia dell’Anief a proposito dell’abuso di precariato in Italia e della necessità estrema di assumere da prima e seconda fascia Gps.

Sulle nuove modalità di reclutamento dei docenti permane una situazione di stallo, perché la Commissione europea si è presa altri due mesi di tempo per rispondere sull’infrazione e denuncia dell’Anief a proposito dell’abuso di precariato in Italia e della necessità estrema di assumere da prima e seconda fascia Gps. Come pure non giungono novità sul decreto PNRR Quater, il cui testo dopo due settimane non è ancora arrivato in Gazzetta Ufficiale.

“Rimane in questo modo avvolto da un mezzo mistero la posizione del Governo italiano e di Bruxelles sulle assunzioni dei precari nei precari nelle nostre scuole – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – : quello che possiamo dire è che anche grazie all’operato del nostro sindacato in tutte le sedi, rimane alta l’attenzione per la stabilizzazione dei supplenti della scuola italiana discriminati rispetto ai colleghi di ruolo. Entro due mesi, prima l’Unione europea e poi Governo dovranno comunque rispondere. Per noi dell’Anief, invece, la risposta c’è da tempo: occorre attivare il doppio canale di reclutamento, con immissioni in ruolo da GPS in più province da prima e seconda fascia, da graduatorie di merito ad esaurimento e dalle ultime graduatorie integrate del concorso straordinario dopo le GAE. Altre strade – conclude Pacifico – non ve ne sono”.

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri