“Non è vero che i giovani non vogliono fare nulla. Loro il futuro devono procurarselo”. Il pensiero della scrittrice Stefania Andreoli
La psicoterapeuta e scrittrice Stefania Andreoli ha parlato dei giovani e dei loro problemi nel suo intervento a “Insieme per un futuro sostenibile: giovani e lavoro” di Gi Group Holding e Fondazione Gi Group.
La scrittrice prende le difese dei ragazzi da chi li dipinge come fannulloni: “I ragazzi non possono solo immaginare il futuro, devono andare a procurarselo. Ma poi si chiedono: ma il futuro non dovrebbe essere un diritto? Giovani e adulti parlano del futuro con una lingua diversa“.
Inoltre, per “gli adulti il futuro è quantità: quanto hai studiato? Quanto hai preso? Per i giovani adulti il futuro è qualità. Non è vero che non vogliono fare nulla”,
E ancora: “I ragazzi sono contemporanei, figli del loro presente. Inciampano e restano alle volte schiacciati dall’empasse vedono che intorno a loro; gli adulti, come i docenti, parlano di futuro e sanno esattamente cosa sia, lo hanno avuto, non hanno dovuto andare a prenderselo”.