Neoimmessi in ruolo. Guida con le indicazioni degli Uffici Scolastici: istanza di autorizzazione, bilancio competenze, conteggio 180 e 120 giorni
Forniamo ai nostri lettori una guida sintetica delle indicazioni fornite dai vari Uffici Scolastici sull'anno di prova e formazione.
Forniamo ai nostri lettori una guida sintetica delle indicazioni fornite dai vari Uffici Scolastici sull'anno di prova e formazione.
Il superamento del periodo di formazione e di prova è subordinato alla effettiva prestazione di almeno centottanta giorni di servizio nel corso dell'anno scolastico, di cui almeno centoventi di attività didattiche.
Nel caso di orario inferiore all'orario di cattedra o posto il numero dei giorni deve essere ridotto proporzionalmente.
Nei centottanta giorni sono comprese tutte le attività connesse al servizio scolastico:
• periodi di sospensione delle lezioni e delle attività didattiche, anche per motivi di pubblico interesse, purché intermedi al servizio;
• esami e scrutini;
• ogni impegno di servizio;
• il primo mese del periodo di astensione obbligatoria dal servizio per gravidanza;
• i giorni di frequenza a corsi di formazione organizzati dall'Amministrazione.
L'art.3 del D.M. 850/15 afferma che si devono computare nei 120 giorni di attività didattiche “sia i giorni effettivi di insegnamento sia i giorni impiegati presso la sede di servizio per ogni altra attività preordinata al migliore svolgimento dell'azione didattica”, ossia devono essere computati i giorni di svolgimento di attività:
• di lezione;
• di recupero;
• di potenziamento;
• valutative;
• progettuali;
• formative;
• collegiali.
Non sono computabili nei 180 giorni, e di conseguenza neppure nei 120 giorni:
• giorni di ferie e recupero festività;
• assenze per malattia;
• congedi parentali;
• permessi retribuiti;
• aspettative.
Differimento della presa di servizio
In caso di differimento della presa di servizio (ex L. 107/15, art. 1, commi 98-99) il periodo di formazione e di prova può essere svolto nell'anno scolastico di decorrenza giuridica della nomina presso l'istituzione scolastica statale ove docenti o personale educativo prestano servizio su supplenza annuale o sino al termine delle attività didattiche. Per l'anno scolastico 2015/16 gli interessati dovranno inviare apposita istanza di autorizzazione al Dirigente dell'Ambito Territoriale della provincia presso cui prestano servizio che dovrà emettere specifica autorizzazione.
Abruzzo
Basilicata
Friuli V.G.
Molise Anno di prova. L'USR Molise esprime parere favorevole a svolgerlo su altro grado di istruzione
Puglia
Sicilia
Umbria
Veneto