Nausea e mal di testa per 40 studenti tra i 6 e 10 anni e 2 docenti: scuola chiusa, indagini in corso
Preoccupazione in una scuola primaria a Ronco all’Adige. Il sindaco del paese ha disposto la chiusura temporanea dell’istituto scolastico. Come segnala L’Arena, la decisione, presa ieri, mercoledì 10 gennaio, seguirà fino a martedì 16 gennaio, dopo un’insolita serie di malattie manifestatesi tra gli studenti e il personale.
La situazione ha avuto inizio martedì 9 gennaio, quando circa 40 studenti, di età compresa tra i sei e i dieci anni, oltre a due insegnanti, hanno manifestato sintomi di nausea e mal di testa. Inizialmente sospettato come un virus influenzale, la scuola ha optato per non chiudere, inviando a casa solo gli studenti indisposti.
Un episodio particolare ha coinvolto l’invio di un’ambulanza per uno studente con una specifica patologia congenita. Gli infermieri del Suem 118, giunti sul posto, hanno suggerito di arieggiare le aule, una misura che ha temporaneamente migliorato la situazione.
Nonostante l’attenuarsi iniziale dei sintomi, il sindaco ha preso la decisiva misura di chiusura per consentire un’indagine approfondita. Gli accertamenti sono stati condotti dal personale dello Spisal dell’Ulss 9 Scaligera, che ha esaminato aule, corridoi, servizi igienici e la centrale termica.
Le indagini hanno escluso la presenza di monossido di carbonio, allontanando il sospetto di avvelenamento da questa fonte. La caldaia è stata trovata funzionante senza problemi, e sono in corso prelievi di altri potenziali agenti, come i prodotti per le pulizie e l’acqua dell’acquedotto.