Nasce la Capitale italiana dell’arte contemporanea
Nasce la “Capitale italiana dell’arte contemporanea”: l’iniziativa è stata presentata oggi a Roma, al Ministero della Cultura. Per candidarsi, i Comuni singoli o le aggregazioni di Comuni hanno tempo fino al 30 giugno 2024.
Gli obiettivi della Capitale italiana dell’Arte contemporanea:
• realizzare e/o riqualificare aree e spazi da destinare alla produzione e alla fruizione dell’arte contemporanea;
• valorizzare il territorio e promuovere le competenze locali nel settore della creatività contemporanea, anche coinvolgendo i giovani talenti e gli artisti contemporanei nazionali/internazionali per sviluppare scambi di esperienze professionali e di confronto creativo;
• favorire la costruzione di reti tra enti pubblici (musei, centri d’arte, istituzioni) ed enti privati senza scopo di lucro (associazioni, fondazioni, spazi indipendenti, spazi non-profit) votati alla ricerca e alla sperimentazione sull’arte contemporanea;
• rafforzare la coesione e l’inclusione sociali, nonché lo sviluppo della partecipazione pubblica;
• utilizzare le nuove tecnologie, anche al fine del maggiore coinvolgimento delle giovani generazioni e del miglioramento dell’accessibilità;
• promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità nei settori visivi, performativi e creativi anche attraverso la creazione di reti e filiere di settore;
• conseguire risultati sostenibili nell’ambito dell’innovazione culturale;
• promuovere l’immaginario italiano e la creatività nazionale anche al fine di migliorare l’attrattività del territorio nel contesto internazionale;
• perseguire gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU.