NaDef, Anief: “Sono necessari un miliardo per la scuola e 4,5 miliardi per l’indennità di vacanza contrattuale”
“È tempo di aggiornamento della NADEF, la Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza, che certamente è un documento importante per riflettere sulla nuova Legge di Bilancio, il disegno di legge che sarà presentato alle Camere nel mese di ottobre e per la Pubblica Amministrazione servono 4,5 miliardi per adeguare l’indennità di vacanza contrattuale”: a dire ciò, ai microfoni dell’agenzia Teleborsa, è stato il leader dell’Anief, il prof. Marcello Pacifico.
“È stata pagata solo per l’1,5% nel 2022 e poi sarà dato un assegno una tantum per l’1,5% per il 2023. Questo significa che gli stipendi dei dipendenti pubblici, nelle more del rinnovo del contratto, hanno avuto 3 punti percentuali di aumento, ma l’inflazione è salita di 12 punti. La prima cosa su cui bisogna operare è tutelare le retribuzioni dei dipendenti pubblici come la legge prevede e poi serve un miliardo per la scuola, perché servono 300 milioni per l’organico aggiuntivo e servono altri milioni per poter pagare anche chi lavora negli enti di ricerca non vigilati dal MUR e per poter cofinanziare alcune attività fatte col Pnrr”, ha aggiunto il sindacalista autonomo.
“Questo significa anche investire per i dipendenti, cercare di aumentare l’indennità legata soprattutto alla sede disagiata, che è uno degli argomenti principe della lotta per la continuità didattica. E poi, bisogna cominciare a parlare di pensioni e trovare quei miliardi per pagare la formazione dei lavoratori. Chi ha fatto formazione universitaria ha diritto a un assegno a riconoscimento gratuito dei riscatti degli anni di lavoro”, ha terminato Marcello Pacifico, presidente nazionale del giovane sindacato rappresentativo.