Muffin alla cannabis, 90 alunni ricoverati: due venditori arrestati per tentato omicidio. Accade in Sudafrica
Circa 90 studenti delle scuole primarie di Pulamadibogo, una località a nord-ovest di Pretoria in Sudafrica, sono stati ricoverati dopo aver ingerito muffin sospettati di contenere cannabis.
Secondo quanto riportato dalla BBC, i dolci, noti come “space cookies,” sono stati acquistati da venditori ambulanti sul tragitto verso la scuola.
Gli ambulanti, identificati e arrestati, sono accusati di tentato omicidio. Si tratta di due giovani di età compresa tra 19 e 21 anni. Gli esami tossicologici per confermare la presenza di cannabis nei dolci sono ancora in corso. I venditori compariranno davanti alla pretura di Soshanguve, ha confermato la polizia locale.
Dopo aver mangiato i muffin, gli studenti hanno manifestato sintomi come nausea e mal di stomaco, che hanno reso necessario il ricovero in strutture mediche vicine. Il Dipartimento dell’Istruzione ha dichiarato che la maggior parte degli studenti, 87, è stata dimessa, mentre solo tre rimangono in ospedale per ulteriori cure.
L’incidente solleva seri interrogativi sulla sicurezza alimentare e sul benessere dei bambini a scuola. I genitori e gli educatori sono preoccupati per la facilità con cui i bambini possono accedere a sostanze pericolose. La sorveglianza delle attività extra-scolastiche, come la vendita di cibo da parte di ambulanti, deve essere rafforzata per prevenire futuri incidenti.