MOF, entro fine agosto i soldi per retribuire attività aggiuntive del 2022/2023. Verso il nuovo contratto: circa 800 milioni

In arrivo le risorse del FMOF necessarie per retribuire le attività aggiuntive svolte dal personale scolastico nell’a.s. 2022/2023. Per il nuovo CCNI si va verso gli stessi parametri di ripartizione del fondo anche per il 2023/2024.
Nell’incontro dell’11 luglio fra Ministero e sindacati è stato ratificato l’accordo che consentirà di erogare alle scuole le risorse per le attività aggiuntive svolte dal personale scolastico l’anno appena concluso.
In seguito, come riferisce la Flc Cgil, il MIM ha quindi illustrato la proposta di CCNI relativo al FMOF del prossimo anno 2023/2024. Poiché le risorse complessivamente a disposizione sono le medesime del 2022/2023 (circa a 800 milioni di euro da ripartire tra tutte le scuole).
Entrambe le parti vorrebbero confermare gli stessi parametri di ripartizione del fondo anche al fine di accelerare la sottoscrizione definitiva dell’intesa contrattuale e mettere quanto prima a disposizione delle istituzioni scolastiche le risorse che saranno utilizzate in contrattazione d’istituto per riconoscere e retribuire il lavoro accessorio del personale scolastico.
Si attende una nuova convocazione per la prossima settimana per la sottoscrizione dell’ipotesi di contratto sul FMOF per l’a.s. 2023/2024.