PEI, giorno 14 settembre riunione Osservatorio inclusione. Potrebbe esserci un nuovo modello
Nuovo modello PEI? Lo sapremo dopo il 14 di settembre a seguito di una riunione prevista al Ministero che potrebbe condurre ad una correzione del Decreto 182 del 2020 a seguito delle vicende legate alle sentenze del Tar e del Consiglio di Stato sull’argomento.
Ricordiamo, infatti, che il Consiglio di Stato ha ribaltato la sentenza del Tar del Lazio che con sentenza n. 9795 del 14 settembre 2021 aveva bocciato il decreto Interministeriale (Istruzione ed Economia) numero 182 del 2020 recante l’adozione del modello nazionale di PEI e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità.
Il Tar aveva motivato in questo modo:
- sono state dettate norme generali innovative in materia di inclusione utilizzando lo strumento del Decreto anziché, come sarebbe dovuto avvenire, un regolamento, in osservanza delle norme procedimentali per la emanazione dei regolamenti;
- è stata prevista una composizione del GLO diversa da quella contemplata dalla normativa primaria;
- è stato previsto l’esonero di discipline per alcune categorie di studenti con disabilità.
Di conseguenza, il Ministero aveva emanato una nota con la quale dava indicazioni operative sugli adempimento alla luce della sentenza.
Il Consiglio di Stato con sentenza pubblicata il 26 Aprile precisa che il decreto no è idoneo a ledere interessi concreti e che l’impugnabilità dei contenuti del Decreto dovrà avvenire nel “concreto provvedere, nei singoli casi particolari, in attuazione o sulla base ed entro i limiti di norme antecedentemente poste.”
“Per riconoscere la diretta impugnabilità dell’atto – continua la sentenza – è dirimente la sussistenza di una lesione concreta ed attuale della situazione soggettiva dell’interessato che determini, a sua volta, la sussistenza di un interesse attuale all’impugnazione, altrimenti l’impugnativa dell’atto finirebbe per trasmodare in un controllo oggettivo sulla legittimità dell’atto generale, in contrasto con gli enunciati principi sulla natura personale, concreta e attuale dell’interesse per cui l’ordinamento accorda tutela.”
Giorno 14 potrebbe arrivare una sintesi delle posizioni in campo sulla questione che potrebbe portare ad una rivisitazione del modello PEI
Soprattutto per scongiurare la possibilità dei singoli e casi particolari per rimediare ad eventuali lesioni dei diritti.