Modello nazionale di orientamento scuole medie, ok dal CSPI al decreto: “Valorizzare il docente tutor. Il consiglio di classe potrà mettere in evidenza interessi degli alunni”
Il CSPI ha dato parere favorevole al decreto “Adozione del modello nazionale di consiglio di orientamento ai sensi dell’articolo 14, comma 5, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56”.
Il decreto prevede che “al fine di dare piena attuazione alla riforma del sistema di orientamento – R 1.4 della Missione 4 -Componente 1 del PNRR e valorizzare il consiglio di orientamento rilasciato dalle istituzioni scolastiche agli alunni della classe terza della scuola secondaria di primo grado a supporto della scelta del percorso di istruzione e formazione al termine del primo ciclo di istruzione, con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito è adottato il modello nazionale di consiglio di orientamento, da integrare nell’E-Portfolio previsto dalle “Linee guida per l’orientamento”, adottate con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 328 del 22 dicembre 2022″.
Il CSPI accoglie con favore il modello nazionale, “in quanto permette un ulteriore riconoscimento del ruolo dell’orientamento scolastico, aspetto fondamentale per la crescita culturale e sociale delle studentesse e degli studenti da collocare strategicamente in una impostazione sistemica”.
Il CSPI apprezza che “con il modello di consiglio di orientamento in esame il Consiglio di classe possa mettere in evidenza sia le aree disciplinari in cui l’alunno abbia mostrato particolare interesse nel percorso scolastico sia gli ambiti in cui l’alunno abbia svolto attività extrascolastiche che gli abbiano permesso di sviluppare competenze specifiche, per approdare all’indicazione del percorso scolastico e formativo cui iscriversi al termine del primo ciclo di istruzione tenendo conto del percorso di studi realizzato, degli interessi e delle attitudini dimostrate, delle competenze acquisite nei percorsi scolastici ed extrascolastici e delle certificazioni conseguite”.
Il Consiglio superiore evidenzia, inoltre, la necessità di un’adeguata formazione e valorizzazione della figura del docente tutor (che ha anche il compito di accompagnare gli studenti nella compilazione dell’E-Portfolio) per arrivare ad una definizione quanto più possibile pertinente di consiglio di orientamento.
In merito al modello di consiglio di orientamento, il CSPI suggerisce di inserire la possibilità della prosecuzione degli studi di ordine superiore anche nella descrizione analitica degli Istituti professionali, così come già previsto per gli Istituti tecnici e i Licei.