Mobilità. Trasferimento interprovinciale per i perdenti posto, cattedra di diritto e potenziamento. Consulenza

Riportiamo le ultime risposte dei nostri consulenti nella rubrica “Chiedilo a Lalla”. Ricordiamo che per le istituzioni scolastiche abbiamo approntato un canale di consulenza gratuita e con risposta garantita.
Docente – Insegnante di lettere che per una contrazione di cattedre sicuramente sarà dichiarata soprannumeraria. Io insegno in un liceo che si trova in una provincia diversa rispetto alla mia residenza. Come ogni anno vorrei presentare domanda di mobilità per poter rientrare nella mia provincia di residenza, ma contemporaneamente se non fosse soddisfatta questa mia richiesta vorrei fare una domanda condizionata per poter conservare, se fosse possibile, il posto nella scuola in cui lavoro attualmente. Ho letto che la domanda condizionata annullerebbe la domanda di mobilità se si liberasse un posto nella scuola in cui insegno attualmente, mentre io vorrei dare precedenza alla domanda di mobilità interprovinciale. E’possibile? Ricapitolando: Prima esigenza: mobilità interprovinciale. Seconda esigenza: domanda condizionata per poter rimanere (se non ottengo la mobilità interprovinciale ) nella scuola in cui ho insegnato quest’anno. Come dovrei comportarmi nella presentazione delle domande? Grata per il lavoro zelante che svolgete vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
Antonio – Se io docente di strumento musicale chiedessi trasferimento interprovinciale su scuola in cui non si liberasse la cattedra, potrei comunque ottenere il trasferimento, ma finire su potenziamento, qualora la stessa scuola lo avesse richiesto?