Mobilità docenti e ATA 2025, quando le domande? Varengo (Cisl Scuola): “Ordinanza in arrivo, ma prima CCNI definitivo. Tra fine febbraio e inizio marzo si può partire”

“Le domande di mobilità per il personale scolastico saranno disponibili tra fine febbraio e inizio marzo”. Lo ha annunciato Attilio Varengo, sindacalista CISL Scuola, durante una puntata di Question Time organizzata da Orizzonte Scuola per fare il punto sul nuovo contratto di mobilità, valido per il triennio 2025-2028.
La puntata, trasmessa sui canali social Facebook e YouTube, ha offerto l’occasione per chiarire i passaggi che porteranno all’apertura della finestra per la presentazione delle domande.
Dall’ipotesi di contratto all’ordinanza ministeriale
In una risposta a un lettore, Varengo ha spiegato che l’ordinanza ministeriale, contenente le indicazioni operative per la mobilità, sarà emanata solo dopo la conversione dell’ipotesi di contratto in contratto collettivo nazionale integrativo. L’ipotesi, firmata da sindacati e Ministero dell’Istruzione e del Merito, è attualmente al vaglio degli organi di controllo, che ne verificheranno la legittimità e la sostenibilità economica. Una volta ottenuta l’approvazione, il Ministero convocherà le parti per la firma definitiva del contratto.
Tempi e modalità di presentazione delle domande
“In genere, l’intero processo richiede trenta giorni, salvo eccezioni”, ha precisato Varengo. “Contestualmente, il Ministero sta già predisponendo l’ordinanza ministeriale, che sarà pronta per essere emanata subito dopo la firma del contratto”. Secondo le anticipazioni fornite dal sindacalista, la finestra per la presentazione delle domande dovrebbe aprirsi, indicativamente, nella seconda metà di febbraio, più probabilmente verso la fine del mese o al massimo nei primi giorni di marzo.