Mobilità docenti 2025, Istanze Online in tilt, insegnanti in difficoltà con la domanda. La richiesta del CNDDU: “Intervenga il Ministro”

Il malfunzionamento della piattaforma Istanze OnLine sta creando notevoli disagi ai docenti impegnati nella compilazione delle domande di mobilità per l’anno scolastico 2024/2025. La denuncia arriva dal Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, che ha raccolto numerose segnalazioni da parte degli insegnanti.
Criticità tecniche e tempi stretti
Il periodo di presentazione delle domande di trasferimento, fissato dal 7 al 25 marzo 2025, rappresenta un momento cruciale per migliaia di docenti che aspirano a cambiare sede di servizio. I problemi tecnici riscontrati sulla piattaforma ministeriale stanno complicando ulteriormente una procedura già di per sé complessa.
Secondo quanto riportato dal CNDDU, molti insegnanti si trovano a dover affrontare lunghe file per la consulenza sindacale, situazione che diventa ancora più problematica quando il sistema informatico non funziona correttamente. Particolarmente penalizzati risultano i docenti fuorisede, già costretti a spostarsi per raggiungere i centri di consulenza per la compilazione della documentazione necessaria.
L’appello al Ministro Valditara
Il Coordinamento ha rivolto un appello diretto al Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, chiedendo un intervento tempestivo per risolvere i problemi tecnici della piattaforma. L’obiettivo è evitare che i disguidi operativi possano tradursi in danni concreti per i docenti, con il rischio di non riuscire a completare correttamente la procedura entro i termini stabiliti.