Mobilità docenti 2021, la trattativa è ferma: per il vincolo quinquennale la strada è in salita. Ma c’è una possibilità per intervenire

Quella che sarebbe potuta essere la settimana decisiva per avere la nuova ordinanza sulla mobilità docenti 2021 si è conclusa con un nulla di fatto. Il nodo è sempre quello: il vincolo quinquennale. I sindacati spingono per abolirlo o quanto meno stopparlo almeno per quest’anno ma il Ministero, pur consapevole dell’importanza del tema, non può fare molto.
Infatti, posto che una intesa fra organizzazioni sindacali e Ministero possa anche trovarsi, per via contrattuale non si può agire. Ecco perché la questione è di natura politica e più passa il tempo e minori sono le speranze di poter vedere il blocco quinquennale cancellato o sospeso.
Un’intervento legislativo ad hoc è da escludersi specialmente per i tempi lunghissimi che non coinciderebbero con le domande di trasferimento, che nelle intenzioni del Ministero dovrebbero partire intorno alla metà di marzo. Tempistica che, stando così la situazione, difficilmente potrà essere rispettata.
In base a quanto apprendiamo da fonti parlamentari, l’unica strada percorribile per risolvere il nodo del vincolo quinquennale e far partire le domande di mobilità potrebbe essere il prossimo decreto sostegni: infatti nel testo per i sostegni legati all’emergenza covid si potrebbe inserire una norma che consenta a tutti i docenti, per quest’anno scolastico, di poter produrre domanda di mobilità e dunque anche per chi è bloccato dal vincolo.
In questo modo si potrebbe congelare la situazione e contemporaneamente individuare uno strumento adeguato per la cancellazione il prossimo anno.
E’ chiaro però che anche questa opzione potrebbe scontrarsi con le tempistiche: considerando che ancora il Dl sostegni è in via di definizione da parte del Governo, tutto lascia presagire una dilatazione temporale che probabilmente non aiuterebbe la questione mobilità e vincolo quinquennale. Anche perchè, uno slittamento importante dei trasferimenti potrebbe avere ripercussioni anche sulle assunzioni del personale docente di settembre. Al massimo, considerando lo stato attuale, si potrebbe ipotizzare di utilizzare la possibile norma del decreto sostegni per le assegnazioni provvisorie.
Mobilità 2021: vincoli, punteggio, come compilare la domanda [LO SPECIALE]