Mobilità docenti 2019: 15 preferenze, come indicare la priorità
A partire da lunedì 11 marzo e sino al 5 aprile, i docenti interessati potranno presentare domanda di mobilità territoriale (trasferimento) e professionale (passaggi di ruolo/cattedra) tramite istanze online.
Mobilità 2019: domande docenti dall’11 marzo, ATA dal 1 aprile
Mobilità 2019/2020: domande ed esiti
Mobilità docenti 2019/20: quali preferenze
I docenti, che chiederanno trasferimento e/o passaggio di ruolo/cattedra, potranno indicare nel modulo domanda, senza alcun vincolo, preferenza su:
- scuola;
- comune;
- distretto;
- provincia.
Sarà possibile esprimere anche tutte preferenze su scuola.
Mobilità docenti 2019/20: ordine preferenze
Ricordiamo che nella stessa domanda è possibile esprimere preferenze sia all’interno della provincia di titolarità che per altre province anche di regioni diverse.
Al riguardo, si deve stare attenti all’ordine di inserimento delle preferenze, in quanto il sistema si fermerà alla prima preferenza (sintetica o analitica) in cui vi è un posto libero.
Pertanto, chi è interessato prioritariamente al movimento interprovinciale dovrà inserire prima tali preferenze e poi quelle provinciali.
Al contrario, chi è interessato prioritariamente al movimento provinciale dovrà inserire prima tali preferenze e poi quelle relative ad una provincia diversa da quella di titolarità.
Nel caso di presentazione di più domande (ad esempio di trasferimento e di passaggio di ruolo) si potranno inserire 15 preferenze in ognuna delle istanze presentate.
Mobilità 2019: tutto quello che c’è da sapere. Speciale