Mobilità. Docente trasferita in un IP facente parte di un IIS: la sua titolarità è nello specifico indirizzo con organico autonomo
Riportiamo le ultime risposte dei nostri consulenti nella rubrica “Chiedilo a Lalla”. Ricordiamo che per le istituzioni scolastiche abbiamo approntato un canale di consulenza gratuita e con risposta garantita.
Chiara – Sono stata trasferita d’ufficio 5 anni fa dal mio istituto in quanto soprannumeraria. La riforma aveva cancellato la mia materia (lingua) dal liceo scientifico. Ogni anno ho chiesto il rientro sia nella medesima scuola che nello stesso istituto – dove è presente un liceo linguistico. Finalmente quest’anno grazie all’organico dell’autonomia sono rientrata nella mia ex- scuola.
DOMANDA: Ho diritto al mantenimento del punteggio relativo alla continuità come è avvenuto in questi 5 anni? O devo ricominciare da zero ed essere di nuovo ultima in graduatoria? Grazie
Anna Lisa – Quest’anno sono passata dal sostegno alla materia A047 matematica in un istituto professionale nella fase A. Per il prossimo anno vorrei chiedere il trasferimento nell’istituto tecnico che è a capo anche del mio istituto professionale. In segreteria mi hanno detto però che sono vincolata per 3 anni nella scuola che mi è stata assegnata. È così? Se così non fosse, in caso di trasferimento ho diritto alla precedenza essendo interno all’Istituto? Grazie
Orario settimanale su cattedra completa: le ore devono essere distribuite in non meno di 5 giorni
Francesca – Sono docente di A061 Storia dell’Arte trasferita, mio malgrado, da Roma in due scuole toscane di due cittadine diverse in una nella quale ho 10 ore (potenziamento) e l’altra nella quale ho 8 ore su cattedra. Sono due istituti diversi che spartiscono la mia cattedra. Nella scuola dove ho 8 ore ho un orario su due giorni, nella scuola dove ho 10 h l’orario ancora non è stato fatto. La mia domanda è: posso chiedere di accorpare le 10 h in due giorni soli andando a coprire l’intera cattedra su 4 giorni e non su 5? Grazie mille
Laura – Sono stata, fino all’anno scolastico 2015-2016, un’insegnante di ruolo su posto comune nella scuola primaria (ho sostenuto la formazione e superato l’anno di prova nel 2004). Ho partecipato alle operazioni di mobilità (fase zero), chiesto e ottenuto il trasferimento da posto comune scuola primaria a posto di sostegno scuola primaria (poiché in possesso di titolo di specializzazione) e dal primo settembre di questo anno scolastico sono titolare di posto di sostegno. Vorrei sapere se per me è necessario ripetere l’anno di formazione e prova pur essendo rimasta sullo stesso ordine di scuola. Grazie
Carmine – Sono un insegnante di Matematica e Fisica in un liceo scientifico, di ruolo da 25 anni e per il corrente anno scolastico mi sono state attribuite solo 15 ore di insegnamento. Volevo chiedere se è una procedura corretta o il DS avrebbe dovuto chiedere il mio assenso? Cosa comporta accettare una cattedra così costituita? Grazie della cortese risposta.
Massimo – Vorrei chiedere se, nella scuola secondaria di primo grado è legittimo, da parte del dirigente, assegnare a due docenti diversi, la cattedra di italiano e la cattedra di approfondimento e addirittura assegnare ad un docente di lettere 18 ore settimanali solo di approfondimento, quindi 18 classi. Vi ringrazio dell’attenzione e porgo cordiali saluti
Andrea – Sono appena stato trasferito in fase B1 ed accontentato nel primo ambito in un Istituto Professionale che possiede 4 indirizzi, ciascuno con il proprio distinto codice meccanografico. Nella domanda di mobilità mi ero premurato di indicare solo uno di questi indirizzi tra le mie prime preferenze, proprio per non rischiare di finire negli altri, ed il movimento é avvenuto con l’assegnazione della titolarità proprio su quell’indirizzo indicato. Adesso il Dirigente sostiene di potermi utilizzare indistintamente dove meglio crede, asserendo che l’organico é di Istituto e che niente lo obbliga a seguire i codici meccanografici nell’utilizzo del personale scolastico. Posso oppormi? O é corretto il comportamento del Preside? Grazie mille.
Licia – Sono una docente di ruolo per 6 anni titolare di cattedra sulla materia. Questo anno ho ottenuto il trasferimento interprovinciale sul sostegno. Negli ultimi tre anni ho sempre avuto assegnazione provvisoria sul sostegno. Questi tre anni rientrano nei cinque anni di vincolo quinquennale sul sostegno? O il vincolo quinquennale parte per intero da questo anno? La ringrazio per la sua disponibilità.
Francesca – Avrei un quesito urgente da sottoporre. Sono titolare di una cattedra esterna di lettere alle medie: 10 ore nella mia scuola di titolarità (in cui ho svolto anno di prova nel 2014) e 8 in comune limitrofo. Per contrazione di orario ho perso 8 ore ma mi hanno almeno salvato la titolarità. Una collega di lettere della scuola in cui sono titolare sembra che abbia prodotto domanda di assegnazione. Nel caso in cui dovesse ottenerla ed andarsene, il posto suo che libererebbe per quest’anno andrebbe a me per scorrimento? Il Provveditorato a luglio mi ha detto questo: che in quanto titolare, avrei ottenuto quel posto io (e non un esterno) e la mia cattedra esterna sarebbe stata utilizzata per nomine annuali o eventuali altre assegnazioni/utilizzi. E’ così? Vorrei conferma anche da voi. Perché alla mia domanda se avessi dovuto fare anche io domanda di utilizzo su quel posto mi è stato detto di no in quanto io non sono perdente posto ma titolare di cattedra esterna. Che mi dite?