Mobilità del personale, il diritto a spostarsi deve valere anche per i neo-assunti: Anief pronta a dare battaglia

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“I diritti di un lavoratore genitore, con disabilità o che assiste una persona disabile non cambiano se il contratto che ha sottoscritto è a tempo determinato o indeterminato”: a ricordarlo è stato oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, a proposito dell’assetto organizzativo ministeriale riguardante la mobilità del personale scolastico 2024/25.

“Come Anief – sostiene il suo presidente – abbiamo espressamente chiesto al Ministero dell’Istruzione e del Merito di concedere le assegnazioni provvisorie con domanda cartacea anche ai 50 mila neo-assunti di quest’anno scolastico e di applicare le deroghe del Contratto collettivo nazionale per genitori, assistenti di persone disabili o portatori di disabilità. Su questi aspetti, il nostro sindacato autonomo non arretrerà di un centimetro e nel caso venisse disattesa la richiesta è disposto a dare battaglia in tutte le sedi e circostanze possibili”, conclude Pacifico.

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