Mobilità 2019: tutto quello che c’è da sapere. Speciale
Raggiunto l’accordo per il contratto di mobilità per il personale docente, ATA ed educativo per il triennio 2019/22. Numerose le novità, dalla modifica delle percentuali alla titolarità su scuola, al ripristino della fase comunale.
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Mobilità docenti 2019: ecco tutti gli allegati da presentare. Da scaricare e compilare
Mobilità docenti, come si compila la domanda. Guida UIL [VADEMECUM]
Le date per la presentazione della domanda
Docenti dall’11 marzo al 5 aprile
Personale ATA: dal 1 al 26 aprile
Personale educativo dal 3 al 28 maggio
Licei Musicali (cartaceo) dal 13 marzo al 5 aprile
Le domande (tranne per i Licei Musicali) si presenteranno tramite Istanze online.
I punti dell’accordo discendenti dal CCNL 2016/18
- il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo sulla mobilità sarà triennale;
- il personale docente potrà partecipare annualmente ai movimenti, ossia ai trasferimenti e ai passaggi di ruolo/cattedra, esclusi coloro i quali otterranno la mobilità su una delle scuola richieste a domanda;
- i docenti, che otterranno una delle scuole richieste volontariamente, non potranno chiedere nuovamente il trasferimento/passaggio prima di tre anni dalla precedente istanza.
Titolarità su scuola
I docenti, che ottengono il movimento richiesto, (trasferimento o passaggio di ruolo/cattedra) saranno titolari su scuola.
Percentuali trasferimenti e immissioni in ruolo
Queste le percentuali dei posti vacanti e disponibili da destinare alle immissioni in ruolo e ai trasferimenti:
- 50% alle immissioni in ruolo;
- 50% alla mobilità.
Le percentuali, stabilite nell’accordo raggiunto il 22 dicembre, saranno valide per il prossimo triennio:
2019-20: 40 % ai trasferimenti interprovinciali e 10% ai passaggi;
2020-21: 30% ai trasferimenti interprovinciali e 20% ai passaggi;
2021/22: 25% ai trasferimenti interprovinciali e 25% ai passaggi.
Blocco triennale
Il vincolo di permanenza triennale riguarda coloro che sono soddisfatti in una delle preferenze puntuali su scuola o che ottengono una scuola del comune di attuale titolarità, anche attraverso la scelta del codice sintetico.
I docenti che chiedono e ottengono la titolarità di scuola attraverso preferenza sintetica, provincia, comune o distretto, invece, possono ripresentare la domanda anche negli anni successivi, senza nessun blocco.
I docenti beneficiari delle precedenze previste nel CCNI, i docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata (anche se soddisfatti su una delle preferenze espresse) non sono soggetti nessun vincolo.
Docenti FIT
I docenti con supplenza annuale FIT, all’esito positivo della prova finale verranno riconfermati con titolarità di scuola dal 1° settembre 2019 sulla sede di attuale servizio.
Per i docenti FIT individuati da graduatorie pubblicante entro il 31 dicembre sarà accantonato un numero di posti a livello provinciale e al termine della mobilità sceglieranno la scuola su tutta la provincia (quindi dopo la mobilità prima delle immissioni)
Fasi mobilità
La mobilità si svolgerà secondo le seguenti fasi:
- comunale;
- provinciale;
- interprovinciale.
Preferenze
I docenti, che chiederanno trasferimento e/o passaggio di ruolo/cattedra, potranno indicare nel modulo domanda, senza alcun vincolo, preferenza su:
- scuola;
- comune;
- distretto;
- provincia.
Sarà possibile esprimere anche tutte preferenze su scuola.
Pubblicazione movimenti
I movimenti dei docenti saranno pubblicati in un’unica data per tutti gli ordini e gradi di istruzione: il 20 giugno 2019.
La novità permetterà di sfruttare tutti i posti che si rendono via via disponibili nel corso dell’elaborazione dei trasferimenti/passaggi, oltre che di anticipare i tempi per arrivare ad avere tutti i docenti in cattedra dal 1° settembre.
Mobilità 2019, esiti trasferimenti docenti il 20 giugno. Le date per ATA e personale educativo
Trasferimenti da posto di sostegno a posto comune
Ricordiamo che il Miur ha ritirato la proposta secondo cui i trasferimenti da posto di sostegno a posto comune sarebbero dovuti avvenire sul 50% dei posti disponibili.
Valutazione titoli
La tabella titoli rimane invariata.
Quindi rimane il servizio preruolo e ruolo valutato 6 punti solo nella domanda di mobilità, come negli anni scorsi.
Posto dispari
Nel triennio andrà gestito ad anni alterni: il 1° anno va alla mobilità, il secondo alle immissioni, il terzo di nuovo alla mobilità.