Mobilità docenti 25/26, domande presentate: convalida, richieste regolarizzazione e revoca, eventuale rinuncia. TUTTE LE DATE
Presentate le domande, le operazioni di mobilità proseguono con la convalida delle medesime, la comunicazione dei posti e delle stesse al SIDI nonché con eventuali richieste di revoca e rinuncia, secondo le date e le indicazioni dell’OM n. 36/2025.
Operazioni e date
Queste le date riguardanti le operazioni di mobilità del personale docente di tutti i gradi di istruzione per l’a.s. 2025/26:
- presentazione domande: 7 -25 marzo 2025
- comunicazione dei posti disponibili al SIDI: 28 aprile 2025
- comunicazione delle domande al SIDI: 30 aprile 2025
- pubblicazione esiti: 23 maggio 2025
Convalida domande
Come detto all’inizio, la prima operazione degli Uffici dopo la presentazione delle domande è la convalida delle stesse, effettuata al fine di controllare se il docente può partecipare o meno al movimento e con quali punteggi.
La convalida, generalmente, viene effettuata entro 7/10 giorni dal termine ultimo di presentazione delle istanze.
Il docente interessato riceve una mail (all’indirizzo registrato su Istanze Online) in cui si comunica la convalida (o meno) della domanda, si rinvia alla relativa lettera di notifica presente nella sezione “Archivio” di Istanze Online e si forniscono indicazioni operative nel caso in cui si riscontrino delle incongruenze nei dati della domanda convalidata.
Il docente, quindi, deve procedere alla lettura e verifica dei dati riportati nella lettera di notifica, punteggio compreso; qualora riscontri delle incongruenze, deve darne comunicazione all’Ufficio competente entro 10 giorni dalla ricezione della lettera medesima e comunque entro il termine ultimo di comunicazione delle domande al SIDI (ossia il 30 aprile 2025).
Oltre a quanto detto sopra, i docenti interessati possono intervenire sulle istanze inoltrate avanzando specifiche richieste, quali: la regolarizzazione della documentazione allegata alla domanda; la revoca dell’istanza/e presentata/e; la rinuncia al movimento ottenuto. Il tutto secondo le indicazioni e la tempistica di cui alla succitata OM 36/2025.
Documentazione
Scaduti i termini di presentazione delle domande, come si legge nell’art. 5 dell’OM 36/25, è possibile regolarizzare la documentazione allegata alle medesime (istanze). Non è previsto al riguardo alcun temine ultimo, fermo restando quello di comunicazione al SIDI delle domande, ossia il 30 aprile 2025.
Per regolarizzazione della documentazione si intende, ad esempio, l’aggiunta della data di svolgimento di un concorso dichiarato tra i titoli oppure l’aggiunta della dicitura che è stato sostenuto un esame finale nel caso di un corso di perfezionamento o ancora l’Ateneo presso cui è stata conseguita una seconda laurea.
Non è invece possibile inviare un documento non inoltrato entro il termine ultimo di presentazione delle domande, così come non è in alcun modo possibile integrare o modificare, anche riguardo all’ordine, le preferenze espresse nell’istanza.
Revoca domande
Un’altra richiesta che possono avanzare i docenti interessati è quella di revoca della domanda di trasferimento e/o passaggio inoltrata/e.
La richiesta di revoca:
- può essere presentata sino a dieci giorni prima del termine ultimo di comunicazione al SIDI delle domande di mobilità. Considerato che il predetto termine è il 30 aprile, la richiesta in parola può essere presentata sino al 20 aprile 2025. Si evidenzia che il 20 aprile è domenica per cui, stando all’art. 155 del codice di procedura civile, il termine in parola dovrebbe slittare il giorno seguente;
- in caso di gravi motivi validamente documentati può essere inviata entro il termine di comunicazioni al SIDI dei posti disponibili, ossia entro il 28 aprile 2025.
- va inviata per il tramite della scuola di servizio o presentata all’Ufficio territorialmente competente, secondo le modalità previste dal Codice dell’amministrazione digitale.
Ai fini del rispetto dei termini sopra riportati, fa fede il protocollo dell’istituzione scolastica alla quale è stata presentata l’istanza di revoca (in caso la si presenti tramite la scuola di servizio) ovvero il protocollo dell’ufficio ricevente o dalla ricevuta della PEC (in caso la si presenti direttamente all’Ufficio).
Si evidenzia che:
- in caso di presentazione di domanda di trasferimento e passaggio, il docente deve dichiarare esplicitamente quali domande vuole revocare (tutte o alcune di esse). In mancanza di tale dichiarazione la revoca si intende riferita a tutte le istanze presentate;
- il procedimento di accettazione o diniego della richiesta di revoca si deve concludere con un provvedimento espresso, ossia l’Ufficio deve comunque esprimersi, nell’uno o nell’altro caso, in risposta alla richiesta presentata.
Rinuncia movimento
Come leggiamo nel summenzionato art. 5 dell’OM 36/25 non è ammessa la rinuncia, a domanda, del trasferimento concesso. Tale disposizione può essere derogata solo per gravi motivi sopravvenuti debitamente comprovati e solo se se il posto di provenienza sia rimasto vacante e la rinuncia non incida negativamente sulle operazioni relative alla gestione dell’organico di fatto.
In sostanza:
- l’interessato può avanzare la richiesta di rinuncia al movimento ottenuto, solo in presenza di sopraggiunti gravi motivi debitamente comprovati;
- la richiesta può essere soddisfatta a condizione che il posto di provenienza del richiedente non sia stato occupato nell’ambito dei movimenti e la rinuncia non incida negativamente sulle operazioni riguardanti la gestione dell’organico di fatto.
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).