Mobilità 2024: docenti neoassunti da GPS sostegno e concorso straordinario bis non possono presentare domanda

Docenti neoassunti nel 2023/24 da GPS sostegno prima fascia o elenco aggiuntivo, anche con mini call veloce: rientrano tra le categorie che non possono presentare domanda di mobilità per l’anno scolastico 2024/25.
Docenti assunti con contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo
Le assunzioni da GPS sostegno prima fascia sono infatti delle assunzioni speciali, la cui normativa prevede un determinato iter
- Le assunzioni sono state effettuate a tempo determinato (al 31/08) nella provincia in cui gli aspiranti risultano inclusi pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi;
- sui posti ancora vacanti e disponibili è stata effettua una mini call veloce (in base alla quale gli aspiranti interessati potranno presentare istanza di assunzione in una provincia diversa da quella di pertinenza della GPS in cui risultino iscritti);
- nel corso del contratto a tempo determinato, gli interessati svolgono l’anno di formazione e prova di cui all’articolo 13/1 del D.lgs. 59/2019;
- oltre a quanto previsto per l’anno di prova, gli interessati svolgono, innanzi al Comitato di valutazione, una lezione simulata (in tal caso, il Comitato è integrato da un componente esterno, individuato dal dirigente titolare dell’USR tra dirigenti scolastici, dirigenti amministrativi e dirigenti tecnici);
- superati anno di prova e lezione simulata, gli interessati sono assunti a tempo indeterminato e confermati in ruolo, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato (quindi dalla data di inizio del servizio dall’a.s. 2023/24), nella medesima istituzione scolastica presso cui hanno prestato servizio a tempo determinato.
i docenti, che saranno assunti tramite la procedura sopra descritta, è previsto il vincolo di permanenza triennale nella scuola di assunzione a tempo determinato, come leggiamo nel comma 10 art. 5 del DL 44/2023:
A decorrere dall’anno scolastico 2023/2024, i docenti destinatari di nomina a tempo determinato ai sensi dei commi 5 e 6, possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra istituzione scolastica ovvero ricoprire incarichi di insegnamento a tempo determinato in altro ruolo o classe di concorso soltanto dopo tre anni scolastici di effettivo servizio nell’istituzione scolastica ove hanno svolto il percorso annuale di formazione e prova di cui ai commi 7 e 8, fatte salve le situazioni sopravvenute di esubero o soprannumero.
Dunque:
- i docenti assunti da GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi sono tenuti a svolgere tre anni di effettivo servizio nella scuola di assunzione a tempo determinato;
- durante i tre anni suddetti, gli interessati non possono presentare domanda di trasferimento, di assegnazione provvisoria e utilizzazione (sia provinciale che interprovinciale; la disposizione, infatti, non fa differenza alcuna), nonché accettare incarichi di supplenza al 30/06 e al 31/08 in altro ruolo o classe di concorso;
- il vincolo parte dall’a.s. di assunzione a tempo determinato 2023/24 o successivo se riguarda aspiranti con titolo estero individuati in seguito al riconoscimento
- il vincolo non si applica nei casi di esubero o soprannumero.
L’anno scolastico in cui, eventualmente, il periodo di prova è differito o svolto con esito negativo non è computato nel calcolo del triennio di permanenza.
Concorso straordinario bis
Per quanto riguarda il concorso straordinario bis, non possono partecipare sia i docenti assunti a tempo determinato nel 2023/24, sia i docenti assunti a tempo indeterminato nel 2023/24.
I primi perché ancora assunti a tempo determinato, i secondi perché rientrano nel blocco triennale imposto per legge a partire dai neoassunti 2023/24.
Non hanno vincolo
I docenti assunti da GPS sostegno a tempo indeterminato nel 2023/24, con decorrenza giuridica 2022/23. In questo caso infatti c’è la retrodatazione giuridica, che non hanno invece i colleghi del concorso straordinario bis.
Assegnazione provvisoria
Se da un lato l’impossibilità di partecipare alle operazioni di mobilità non è una novità, dall’altro i docenti interessati chiedono alle forze politiche e sindacali di mitigare il vincolo relativo alle assegnazioni provvisorie o alla possibilità di accettare supplenze in altre province.
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali)