Mobilità 2022, la Flc Cgil diffida il ministero contro la firma separata: revocare sottoscrizione e riconvocare tutti i Sindacati
La Flc Cgil diffida il ministero dell’Istruzione contro la firma separata sul CCNI mobilità. Come abbiamo detto, la riunione tra sindacati e ministero dello scorso 27 gennaio si è conclusa con quattro sindacati (Flc Cgil, Uil Scuola, Gilda e Snals) su cinque che non hanno firmato il rinnovo contrattuale. Solo la Cisl Scuola ha firmato, per il momento.
Tra le motivazioni della diffida espresse dal sindacato “la sottoscrizione del CCNI sulla mobilità con il solo Sindacato CISL Scuola sia espressione di un evidente volontà di non espletare corrette relazioni sindacali” e ” la giurisprudenza, anche sulla scorta di pareri dell’ARAN, sul punto ha avuto più volte modo d soffermarsi, affermando come anche nel settore del
pubblico impiego, ed in fase decentrata della contrattazione sia raccomandabile il raggiungimento “del maggior consenso possibile non solo in relazione al grado di rappresentatività locale delle sigle ammesse alle trattative, ma anche al fatto che (sia acconsentita) la stipulazione dell’accordo al maggior numero possibile delle stesse”.
La Flc Cgil, si legge nel documento, diffida il ministero dell’Istruzione ad adottare “immediati e tempestivi provvedimenti volti a revocare la sottoscrizione dell’Accordo perché in palese violazione della rappresentatività della delegazione sindacale e per l’effetto convocare nuovamente tutte le OO.SS firmatarie del CCNL Istruzione e Ricerca comparto scuola (2018)“.