Mobilità 2018/19, quali allegati presentare. Operazioni propedeutiche alla presentazione delle domande

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Il 7 marzo, i sindacati sono convocati al Miur per la sottoscrizione del contratto relativo alla mobilità per l’a.s. 2018/19, che è il medesimo dello scorso anno scolastico. 

Mobilità, il 7 marzo firma del contratto. Domande ad aprile

In attesa della firma e dell’annuale Ordinanza Ministeriale che fissa le date per la presentazione delle domande, già anticipate dalla nostra redazione in Mobilità: domande dal 3 aprile per i docenti, dal 23 aprile per gli Ata, i docenti interessati alla mobilità territoriale (trasferimenti) e/o professionale (passaggi di ruolo/cattedra) possono svolgere alcune operazioni propedeutiche, tra le quali la predisposizione degli allegati necessari alla presentazione delle istanze.

Gli allegati riguardano:

  • esigenze di famiglia;
  • titoli;
  • servizi svolti;
  • dichiarazione residenza anagrafica;
  • possesso titolo sostegno;
  • possesso specifica abilitazione (nel caso di mobilità professionale)
  • continuità di servizio;
  •  continuità di servizio per i docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata;
  • eventuali precedenze;
  • eventuale punteggio aggiuntivo.

I docenti, che negli anni passati hanno già presentato domanda di mobilità, dovrebbero trovarsi gli allegati nello “storico” di Istanze Online, quando sarà aperta la funzione relativa alla mobilità, per cui dovranno solo aggiornarli; chi invece non ha mai presentato domanda dovrà compilarli ex novo, per poi allegarli alla domanda.

In attesa dell’elaborazione di tutte le dichiarazioni e modelli, ne pubblichiamo alcuni già predisposti: 

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