Mobilità. I numeri che fanno emigrare. Lettera

WhatsApp
Telegram

Cari colleghi del Sud, comprendo la vs situazione e vi auguro di trovare collocamento nella vs città di residenza. Mi sembra assurdo che per insegnare nelle scuole occorra spostarsi come i docenti universitari in cerca di sede definitiva.

Cari colleghi del Sud, comprendo la vs situazione e vi auguro di trovare collocamento nella vs città di residenza. Mi sembra assurdo che per insegnare nelle scuole occorra spostarsi come i docenti universitari in cerca di sede definitiva. Inoltre, come voi, critico quello pseudo giornalista, ex comunista e ora sfrenato liberista, che porta il nome di Rondolino e che scrive per quel giornaletto fondato dal grande GRAMSCI. Anch'io ho scritto diverse lettere che evidenziavano bachi nel sistema informatico messo su dal MIUR; tali errori hanno generato varie ingiustizie; hanno spostato colleghi con punteggi più alti verso località più distanti rispetto a colleghi con punteggi più bassi.

Detto ciò, vi presento un' analisi, a livello nazionale, da me condotta, nel 2015, sulla classe A049 (Matematica e Fisica) relativamente alle gae della NS Nazione.
L' anno scorso ho deciso di partecipare al piano di assunzioni proposto dal Governo, tuttavia ero un po' perplesso di dover lasciare Torino per andare ad insegnare altrove: anch' io ho famiglia! Tutti mi dicono di non preoccuparmi poiché sono terzo a Torino. Queste rassicurazioni non mi bastano e procedo ad un' analisi serrata sui dati. Decido di aprire le gae di tutte le 100 provincie italiane.

Ricordo che tali graduatorie sono congelate da alcuni anni. Che cosa scopro? Sono numero 3 nella mia città ( Torino).Sono numero 7 a Milano. Sono primo in molte provincie del Nord. Sono numero 12 a Roma. E ora viene il bello. Sono numero>40 a Napoli, Foggia, Bari, Palermo, Catania,ecc.
Come e' possibile tutto ciò? E' tutto legale? Con tali numeri, mi sembra che l' emigrazione sia garantita per molti docenti del Sud. Mi spiace ma i numeri parlano chiaro. In bocca al lupo.
Steave Selvaduray

WhatsApp
Telegram

“Apprendimento innovativo”, un nuovo ambiente che permette al docente di creare un’aula virtuale a partire da una biblioteca didattica di contenuti immersivi. Cosa significa?