Mobilità. Nessuno dei 337 docenti della primaria catanesi resterà in Sicilia. FLCGIL: vane le speranze per l’assegnazione provvisoria
Nessuno dei 337 docenti catanesi assunti per la scuola primaria resterà in Sicilia. Lo dichiara il segretario provinciale della FLC CGIL Catania, Antonella Distefano.
Nessuno dei 337 docenti catanesi assunti per la scuola primaria resterà in Sicilia. Lo dichiara il segretario provinciale della FLC CGIL Catania, Antonella Distefano.
Le graduatorie ad esaurimento non sono affatto svuotate e migliaia di insegnanti di II e III fascia avranno solo qualche supplenza; denuncia la sindacalista.
Il sistema ha rilevato delle falle, continua, troppe anomalie e non ci si aspetta nulla di buono nemmeno per la mobilità dei prossimi gradi. Inoltre denuncia la Distefano, circa settemila docenti, non più giovanissimi, saranno sradicati dalla loro terra e costretti ad andare al nord a ricominciare; senza contare che dovranno essere scelti e prescelti tramite curriculum.
La FLC CGIL continua a chiedere il ritiro della legge 107, perché deleteria per tutto il sistema scolastico.