Mobilità, il libro degli errori di Rodari contro quello del MIUR. Lettera
In un racconto de "Il libro degli errori" di Rodari, il professor Grammaticus usava una macchina ammazzaerrori per correggere i personaggi con difetti di pronuncia. La macchina colpiva le persone che presentavano caratteristiche di "dialetto" o "italiano regionale" nel parlato, finché non venne poi distrutta per un eccesso di violenza.
In un racconto de "Il libro degli errori" di Rodari, il professor Grammaticus usava una macchina ammazzaerrori per correggere i personaggi con difetti di pronuncia. La macchina colpiva le persone che presentavano caratteristiche di "dialetto" o "italiano regionale" nel parlato, finché non venne poi distrutta per un eccesso di violenza.
Siamo nel 1979 e i bambini imparavano, innanzitutto, che c'è differenza tra un italiano regionale del Sud ed un altro del Nord, quindi, che gli errori vanno corretti.
A conclusione di questa veloce riflessione: mai nessun insegnante ha letto ai cervelloni del MIUR e alla Giannini questa breve storiella da fanciullo? Mai nessuno ha appreso questi due semplicissimi concetti?
Tra gli errori, inoltre, non vi sono solo quelli a svantaggio di qualcuno, ma anche quelli a vantaggio di altri: volete davvero lasciare nel vostro curriculum l'errore di aver attribuito più di 700 punti ad un insegnante? Davvero non vi infastidisce che qualcuno possa un giorno presentarsi sventolando un pezzo di carta con le mani, che possa gridare: "Per colpa vostra ho passato 3 anni a Pantelleria, qui ci sono delle prove inconfutabili che è un vostro errore!"?
A me potrebbe capitare. Sappiate che sto rispolverando i vecchi progetti del prof. Grammaticus!
Gaetano Conte