Mobilità. Errori fasi B, C e D: docenti soddisfatti non saranno interessati da rettifiche, si utilizzeranno posti residui
In data odierna, 17/08/2016, il Miur ha incontrato i sindacati, al fine di fornire un'informativa sugli errori riscontrati nell'ambito dei trasferimenti della scuola primaria e secondaria, fasi B, C e D della mobilità straordinaria 2016/17.
In data odierna, 17/08/2016, il Miur ha incontrato i sindacati, al fine di fornire un'informativa sugli errori riscontrati nell'ambito dei trasferimenti della scuola primaria e secondaria, fasi B, C e D della mobilità straordinaria 2016/17.
Il Miur ha comunicato che, sino ad ora, sono pervenuti agli uffici all'incirca 600 istanze di tentativo di conciliazione che, secondo l'amministrazione, potrebbero salire addirittura a 1.200.
L'amministrazione, com'è noto, ha creato un apposito gruppo di lavoro, dedicato proprio alla "questione" mobilità e costituito dai rappresentanti dei vari uffici interessati. Il gruppo sta vagliando le richieste di conciliazione pervenute, che saranno gestite dagli uffici provinciali, in caso la richiesta riguardi movimenti regionali, e dal Miur in caso di richieste relative a movimenti tra regione diverse.
Il Miur, a detta delle OO.SS., sembra intenzionato a rettificare solo quei movimenti oggetto di vistose anomalie ed ha comunicato che porrà in essere provvedimenti d'ufficio nei casi di attribuzione di ambiti a docenti che non avevano sostanzialmente punteggio.
Dall'incontro sembra che sia emersa una novità, che comunque dovrà essere confermata nel corso della prossima informativa ai sindacati. L'amministrazione, infatti, al fine di rettificare gli errori e non spostare i docenti già soddisfatti e chiamati in causa da colleghi oggetto dei medesimi, sembra propensa ad utilizzare i posti rimasti disponibili al termine delle operazione di mobilità.
Mobilità, errori nei trasferimenti. Tentativo di conciliazione: a chi inviarlo, quali le procedure