Mobilità. Docente di un IIS con indirizzi scolastici autonomi: la titolarità è in uno degli indirizzi scolastici non nell’IIS nella sua interezza
Riportiamo le ultime risposte dei nostri consulenti nella rubrica "Chiedilo a Lalla". Ricordiamo che per le istituzioni scolastiche abbiamo approntato un canale di consulenza gratuita e con risposta garantita.
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Domenico – Quest’anno ho ottenuto il trasferimento da sostegno su materia (lingua e civiltà inglese) sul liceo artistico che fa parte di un istituto professionale. Premetto che l’istituto professionale in questione e il liceo artistico su cui ho ottenuto la titolarità hanno due codici meccanografici diversi. Avendo ottenuto il trasferimento sul liceo, che ha all’attivo solo sei classi (il prossimo anno se ne prevedono altre due in più) io sono il solo titolare su quella cattedra, in quanto, come docente di inglese, ho bisogno di 6 classi per completare la mia cattedra. A questo punto, nella graduatoria interna, pur essendo l’ultimo arrivato, dovrei essere l’unico e non dovrei competere con gli altri colleghi di inglese, che sono tutti titolari sul professionale. Giusto?
Teresa – Sono una docente di scuola superiore II grado, dichiarata soprannumeraria nell’ a.s.2014-2015, (quindi ancora non figurante nella graduatoria DOP), quest’anno dovrò compilare il modello J 11? Esisterà ancora? Verrò comunque considerata DOP? Cordialmente
Punteggio aggiuntivo di 10 punti: i docenti D.O.S. non possono usufruirne
Francesca – Vorrei chiedervi se i 10 punti aggiuntivi una tantum previsti quest’anno spettano anche ai docenti DOS, che finora non rientravano nell’organico delle scuole ed ogni anno dovevano fare domanda di utilizzazione (cambiando le preferenze in virtù dei posti presumibilmente disponibili nei vari istituti). Vi ringrazio.
Francesca – una domanda sul bonus di 10 punti per la mobilità. Sono entrata in ruolo nella scuola dell’infanzia nel 2005/2006 e ho chiesto quell’anno la sede definitiva. Questo è considerato trasferimento visto che è obbligatorio chiederlo? Se fosse così perderei i 10 punti di bonus. Grazie
R.A. – Sono docente a tempo indeterminato, titolare da 2 anni di una cattedra di scuola secondaria I grado di 9 ore presso una scuola, con completamento in un altro plesso dell’istituto comprensivo. La collega di disciplina ha avuto conferma di pensionamento. Per poter completare la cattedra nel plesso di titolarità devo fare domanda di mobilità? O il completamento mi viene dato automaticamente dall’USP? Ho avuto pareri e consigli differenti da più fonti e visto che è in vigore un nuovo contratto sulla mobilità non so come muovermi. Grazie
Preferenze analitiche e preferenze sintetiche nella domanda di trasferimento. Chiarimenti
Francesca – Vorrei sottoporre un quesito, ho cercato in archivio, perché ricordo che avete trattato l’argomento, ma non riesco a trovar nulla. Dunque, immessa in ruolo fase 0-A, nella domanda di trasferimento che faremo per avere sede definitiva, in cosa consiste la differenza tra l’inserimento delle singole scuole nella domanda e l’inserimento, ad esempio, di 14 sedi singole e 1 comune (quello di appartenenza)? Mi spiego meglio: se un collega inserisce le singole scuole del mio medesimo comune, in quale modo sarà assegnata la sede? Chi precede chi e sulla base di quali criteri, visto che chi inserisce l’intero comune non esprime una graduatoria di preferenza? Grazie, spero di essere stata chiara. Buon lavoro!
Antonella – Nella scuola secondaria di primo grado quante ore sono necessarie per mantenere la titolarità? Con 12 oppure con 15 ore è possibile mantenere la titolarità? Grazie
Trasferimento su COI o su COE: dipende dalla scelta che effettuerà il docente nella domanda
Antonia – Ho la titolarità fuori dal comune di residenza e vorrei rientrare per motivi di famiglia in questo comune. Ho in mente di mettere nella domanda di trasferimento una sola scuola nella quale sono attualmente in assegnazione provvisoria. Leggendo su Orizzonte Scuola l’articolo del 22 marzo sulle cattedre orario interne ed esterne, ho capito che posso indicare nella domanda entrambe le preferenze. Secondo lei, così facendo, ho più possibilità di mettere piede nella scuola in cui sono adesso? Quali sono eventualmente i pro e i contro di una tale scelta? In sostanza mi andrebbe bene anche una cattedra oraria esterna purché possa avere come scuola base la scuola prescelta nella speranza di ottenere in futuro il trasferimento vero e proprio. Spero di essere stata chiara nell’esposizione del mio quesito. Grazie mille
Anna – Sono stata trasferita 4 anni fa , su mia richiesta, su una cattedra orario esterna formata da una scuola di titolarità (con 8 ore ) e 2 altre di completamento (con rispettivamente 8 ore e 2 ore ). La domanda che voglio sottoporle è la seguente : in caso di una ulteriore riduzione oraria nella scuola di titolarità (dove attualmente ho 8 ore ) dovrò fare la domanda di trasferimento pur avendo più punti nella graduatoria interna, rispetto ad altre colleghe? Infatti pare che a seguito di una diminuzione delle iscrizioni si perderà una classe. Riguardo a ciò ho letto alcune risposte nel forum e mi pare di aver capito di non avere chance. Avrò in tal caso una precedenza? Ringraziandola, la saluto cordialmente.