Mobilità, Coordinamento Docenti Fase C: annullare operazioni, se non rispettati criteri CCNI

Di redazione

Abbiamo appena appreso che FLC, al netto degli errori, continua ad affermare questo: "La procedura adottata dal sistema informativo non ha rispettato quanto previsto dal contratto integrativo sulla mobilità sul rispetto del punteggio e dell’ordine delle preferenze: assegnare ad ogni aspirante la prima sede/ambito libero al proprio turno (sulla base delle fasi, del punteggio e delle precedenze e delle tipologie di posto per i quali aveva titolo)."

Questo significa che stiamo parlando di un criterio MISTERIOSO nell'assegnazione dei trasferimenti, che NESSUNO ancora si è preso la briga di chiarire e renderci noto. Se fosse vero, e pare che lo sia (gli errori segnalati dai sindacati sono altra cosa rispetto alla procedura di partenza di computazione), l'intera operazione mobilità DEVE ESSERE ANNULLATA, errori o non errori, dal momento che agli aspiranti non è stata data la possibilità di ragionare, nella compilazione della domanda, nella maniera corretta a partire da un criterio che si attesta diverso da quello indicato nel CCNI.

Ci aspettiamo, soprattutto da FLC, da cui è arrivata la segnalazione, sia chiarimenti che l'immediato stop alle operazioni, come il ritiro degli esiti delle precedenti. Ci aspettiamo, altresì, che si rinvii di un anno anche le operazioni di "chiamata diretta" a fronte di tempi troppo ristretti e dei numerosi errori e incongruenze a monte delle assegnazioni.

Rimaniamo in attesa di chiarimenti e di un'azione ferma e risoluta, in rispetto delle dichiarazione gravissime emanate dal sindacato confederale. Che FLC si prenda la responsabilità di quanto dice e vi faccia corrispondere un'azione pari alla gravità di quanto sta accadendo.

Coordinamento Nazionale Docenti Fase C