Miur, corso di formazione docenti “Prevenzione dell’uso di droga in età scolare”. Iscrizioni aperte
Il Miur ha comunicato le iniziative programmate per l’attuazione dell’accordo per la prevenzione dell’uso di droga in età scolare sottoscritto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Ministero dell’Istruzione Università e della Ricerca danno avvio al piano di azioni per la prevenzione dell’uso di droga in età scolare, realizzato in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra la PCM e il MIUR.
Le iniziative in programma sono rivolte a studenti, insegnanti e genitori e sono inquadrate nelle seguenti tre categorie:
1. L’erogazione di un percorso di informazione/formazione indirizzato a un nucleo di docenti su tutto il territorio nazionale realizzato con il supporto scientifico dell’Istituto superiore di sanità; della Direzione centrale per i servizi antidroga del Ministero dell’interno; della Polizia stradale e del Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi e con il supporto tecnico e operativo dell’Istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa (INDIRE).
Il percorso formativo sarà disponibile per i circa 6.000 docenti iscritti a partire dal 5 giugno 2019 tramite accesso alla piattaforma web dedicata (www.cuorailfuturo.it)
Il percorso di formazione è costituito da quattro moduli didattici accompagnati, ciascuno, da materiale di approfondimento. I docenti saranno supportati nella frequentazione del corso da soggetti esperti, sia per gli aspetti strettamente attinenti la parte informatica, sia per ogni richiesta di chiarimento o approfondimento sui contenuti dei moduli didattici.
2. La realizzazione di una campagna di comunicazione e informazione destinata agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, ai docenti e alle famiglie, volta ad approfondire la conoscenza sulle tipologie di sostanze e ai relativi effetti nocivi per la salute nonché sui nuovi sistemi di diffusione degli stupefacenti e sul ruolo svolto dai servizi di prevenzione e di assistenza.
3. La realizzazione di attività di rafforzamento della rete territoriale tra le scuole, le istituzioni del territorio, gli enti del volontariato sociale e le famiglie, soprattutto nelle aree territoriali a rischio attraverso la valorizzazione del personale docente precedentemente formato.