Ministero: collaboratori scolastici si occupano dell’igiene personale dell’alunno con disabilità. Ma non è solo “accompagnarlo in bagno”
Nell’annosa querelle sui compiti dei collaboratori scolastici nei confronti degli alunni con disabilità, riportiamo quanto presente sul sito del Ministero.
“Quali sono i compiti dei Collaboratori Scolastici nei confronti degli alunni con disabilità?
Ai collaboratori scolastici è affidata la cosiddetta “assistenza di base” degli alunni con disabilità. Per assistenza di base si intende l’ausilio materiale agli alunni con disabilità all’interno della scuola, nell’accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche e nell’uscita da esse. Sono comprese anche le attività di cura alla persona, uso dei servizi igienici e igiene personale dell’alunno con disabilità. Ma non è solo questione di “accompagnarlo in bagno”. In una scuola inclusiva l’assistenza di base è parte fondamentale del processo di integrazione scolastica e attività interconnessa con quella educativa e didattica. Se coinvolto in questo modo, il collaboratore scolastico partecipa al progetto educativo e collabora con gli insegnanti e la famiglia per favorire l’integrazione scolastica (CM 3390/2001).”
Per questo motivo l’USR Sicilia ha organizzato un apposito corso di formazione diretto a collaboratori scolastici in servizio volontari e in seconda istanza, e in assenza di candidature, segnalati dai Dirigenti Scolastici.