Mini call veloce, assunzioni da concorso e supplenze 2024. LE RISPOSTE AI QUESITI
Supplenze e immissioni in ruolo: anche questa una settimana completa, con gli Uffici Scolastici che cercheranno di garantire quante più assunzioni possibili entro il 31 agosto. Ci sono poi le immissioni in ruolo da graduatorie del concorso PNRR che saranno pubblicate entro il 30 dicembre, nel frattempo le supplenze. A rispondere ai quesiti dei nostri lettori l’esperta Sonia Cannas.
In Campania non abbiamo ancora le graduatorie di merito. Se dovessero essere pubblicate a settembre, come funzioneranno le immissioni in ruolo?
Per chi non ha ancora le graduatorie di merito, ma potrebbe vederle pubblicate dopo il 31 agosto e prima del 10 dicembre, un emendamento al decreto scuola pubblicato recentemente sulla Gazzetta Ufficiale prevede la possibilità di entrare in ruolo durante l’anno scolastico. Questa deroga alla normativa generale, che stabilisce l’immissione in ruolo entro il 31 agosto, consente comunque l’assunzione. Ad esempio, se una graduatoria di merito venisse pubblicata a settembre, si potrebbe procedere con le immissioni in ruolo per i vincitori anche a inizio anno scolastico. Inoltre, l’emendamento prevede che chi ha ottenuto una supplenza al 31 agosto nella stessa classe di concorso o tipologia di posto e nella stessa regione in cui ha partecipato al concorso possa rimanere nella sede della supplenza fino all’anno successivo, quando prenderà servizio nella sede di titolarità. Purtroppo, non ci sono ulteriori dettagli, ma si ipotizza che il meccanismo sarà simile a quello utilizzato per le immissioni in ruolo dei vincitori del concorso straordinario bis, che consentiva di rimanere nella sede della supplenza per quell’anno e di assumere la titolarità nella sede assegnata a partire dal primo settembre dell’anno successivo.
Sì, i vincoli legati alla mini call veloce sono molto stringenti. Innanzitutto, una volta presentata la domanda e assegnata una nomina finalizzata al ruolo, non è possibile rinunciare senza subire conseguenze. Se si rinuncia, non si potrà accettare nessun altro tipo di supplenza per l’anno scolastico in corso, nemmeno supplenze brevi o su altre tipologie di posto. Questo è il motivo per cui è stato consigliato di indicare solo province in cui si è davvero disposti ad accettare qualsiasi sede, anche quelle più scomode. Il motivo dietro questa rigidità è probabilmente legato alla gestione del processo: troppe rinunce potrebbero creare disagi e ingiustizie tra i partecipanti, soprattutto per chi si trova più in basso nelle graduatorie. Questo sistema è simile a quello delle GPS, dove la partecipazione di chi poi rinuncia crea problemi agli altri colleghi, che potrebbero essere assegnati a province meno preferite. Per quanto riguarda il vincolo triennale, questo riguarda tutti i neo-immessi in ruolo, non solo quelli della mini call veloce. Il vincolo è stato introdotto per garantire la continuità didattica agli studenti, ma in pratica, anche restando nella stessa scuola per tre anni, non sempre si riesce a garantire questa continuità, a causa di orari scolastici e organizzativi che possono variare. Per questo, molti ritengono che il vincolo sia eccessivamente rigido e non sempre efficace.
Ci saranno nomine in ruolo straordinarie anche l’anno prossimo? E sarà possibile cambiare provincia?
La misura straordinaria è stata prorogata per tutto il biennio, quindi ci saranno nomine in ruolo straordinarie da GPS sostegno anche l’anno prossimo. Tuttavia, non si tratta più dell’ex articolo 59, ma del decreto PA. Il meccanismo rimarrà simile: chi è inserito nella prima fascia delle GPS sostegno potrà presentare domanda. Per quanto riguarda il cambio di provincia, non è possibile farlo durante il biennio delle GPS, poiché queste graduatorie sono valide per due anni. La prossima apertura sarà nel 2026, quindi solo allora sarà possibile cambiare provincia.
Quando inizieranno le nomine da GPS?
Le tempistiche dipendono dai singoli Uffici Scolastici Provinciali (USP). Alcuni potrebbero iniziare le nomine già negli ultimi giorni di agosto, ma sempre dopo aver completato tutte le immissioni in ruolo, comprese quelle della mini call veloce. In alcune province, non sono ancora state effettuate nemmeno le assegnazioni provvisorie, che verranno concluse prima delle nomine da GPS. Lo scorso anno, alcune province hanno iniziato a pubblicare i primi bollettini già in questo periodo, mentre altre hanno iniziato verso il 10 settembre. Le tempistiche, quindi, possono variare notevolmente da provincia a provincia.
Se sono iscritto alle GPS per la prima volta, posso candidarmi agli interpelli o presentare MAD per classi di concorso diverse da quelle delle GPS?
Sì, è possibile candidarsi agli interpelli o presentare MAD per altre classi di concorso. Tuttavia, per la stessa classe di concorso nella stessa provincia, non avrebbe molto senso, poiché verresti chiamato prima dalla graduatoria. Gli interpelli vengono attivati solo quando le graduatorie sono esaurite. Quindi, se sei già in graduatoria per una classe di concorso, verrai chiamato prima di arrivare agli interpelli. Se intendi candidarti per classi di concorso diverse o in altre province, allora puoi presentare domanda.
Ci sono novità sui corsi abilitanti da 36 CFU per i neo-immessi? Conviene chiedere il part-time nel primo anno?
La scelta di chiedere il part-time è personale e dipende da diversi fattori, come la distanza della scuola dalla tua residenza, eventuali impegni familiari o personali, e il carico di lavoro che ti aspetti. Al momento, non ci sono ancora date precise per i bandi relativi ai percorsi abilitanti per l’anno accademico 2024-2025. Attualmente, stanno iniziando i percorsi abilitanti relativi al 2023-2024, quindi si ipotizza che i bandi per il 2024-2025 arriveranno verso la fine di quest’anno, probabilmente tra novembre e dicembre. È plausibile che i bandi futuri includeranno anche i percorsi abilitanti per i vincitori di concorso.
Cosa permette di ottenere l’indicatore di preferenza di genere nell’attribuzione delle supplenze?
L’indicatore di preferenza di genere è uno dei titoli di preferenza che entrano in gioco solo in caso di parità di punteggio tra più candidati. Tra i titoli di preferenza ci sono, ad esempio, il servizio lodevole o il numero di figli. Questi titoli danno priorità a chi li possiede rispetto ad altri con lo stesso punteggio. Tuttavia, l’indicatore di preferenza di genere è in fondo alla gerarchia di questi titoli. In pratica, questo indicatore entra in gioco solo se c’è parità di punteggio e di altri titoli di preferenza. Se, nella tua provincia, ci fosse una percentuale elevata di donne in una determinata classe di concorso (superiore al 60% o 70%), e tu avessi lo stesso punteggio di una collega, potresti avere la precedenza solo in questa specifica circostanza.
Quando i neo-immessi in ruolo vengono depennati dalle altre graduatorie di merito?
Il depennamento dalle altre graduatorie di merito avviene una volta confermati in ruolo, cioè dopo aver svolto e terminato positivamente l’anno di prova.
Perché ci sono state mancate assunzioni degli idonei dello straordinario 2020?
Per lo straordinario 2020, inizialmente era prevista l’assunzione solo dei vincitori. Successivamente, è stato eliminato il concetto di vincitori e idonei, formando un’unica graduatoria di merito. Tuttavia, la validità di questa graduatoria è triennale, e solo i vincitori hanno diritto all’assunzione anche dopo la scadenza della graduatoria. Gli idonei, invece, perdono questo diritto una volta scaduta la graduatoria, ed è per questo che ci sono state mancate assunzioni in diverse regioni.
Ci sono novità in merito alla posizione CLIL?
L’unica cosa che posso segnalare è che ultimamente gli uffici scolastici stanno decurtando il punteggio nei casi in cui il CLIL sia stato conseguito in una scuola di mediazione linguistica. Non ci sono altre novità al momento.
Come mai i sindacati hanno permesso la continuità didattica, che sembra anticostituzionale?
Penso che ti riferisca alla possibilità di confermare i docenti di sostegno su richiesta delle famiglie, una misura giustificata dal Ministero come strumento per garantire una maggiore continuità didattica. Tuttavia, i sindacati hanno criticato questa misura, anche se non hanno potere decisionale. I sindacati possono portare le istanze dei lavoratori al Ministero, ma non tutte vengono accolte.
Se vengo chiamata dalla Mini call veloce, vengo automaticamente depennata dalle GPS su tutte le mie classi di concorso?
Non vieni depennata automaticamente dalle GPS, ma non potrai accettare supplenze. Se sei chiamata dalla Mini call veloce, sarebbe consigliabile ritirare la domanda delle 150 preferenze relative alle supplenze. Le domande per le nomine finalizzate al ruolo su sostegno e quelle per le supplenze sono separate, quindi è possibile ritirarle separatamente.
Percorsi abilitanti: se all’atto dell’iscrizione al concorso non avevo ancora tre anni di servizio, ma li ho maturati successivamente, cosa devo fare se vinco il concorso straordinario e vengo immesso in ruolo?
Questa situazione è abbastanza comune, ma il concorso abilitante non ha ancora fornito chiarimenti in merito. È probabile che, se hai già iniziato un percorso abilitante, ti sarà permesso di completarlo senza doverne iniziare un altro. Tuttavia, il Ministero non ha ancora confermato ufficialmente questa casistica, quindi dovremo aspettare ulteriori indicazioni.
Come gestirà l’algoritmo la riserva del servizio civile?
La riserva del servizio civile garantisce un 15% dei posti, come stabilito dalla normativa generale sulla pubblica amministrazione. Tuttavia, non è ancora chiaro come questa riserva verrà applicata nel mondo della scuola, se per classe di concorso e provincia, o in altro modo. Al momento, non ci sono dettagli specifici.
La Mini call veloce è solo per il sostegno?
Sì, la Mini call veloce è riservata esclusivamente al sostegno. La Call veloce per le altre materie è stata abolita.
Quando partirà il concorso di specializzazione sul sostegno con Indire?
Non ci sono ancora informazioni ufficiali su quando partirà il concorso di specializzazione sul sostegno con Indire. Questo è uno dei corsi di specializzazione introdotti con il decreto scuola convertito in legge circa un mese fa. Questi corsi, paralleli al TFA sostegno, sono riservati ai docenti con almeno tre anni di servizio. Si stima che circa 80.000 persone potrebbero essere interessate. Tuttavia, c’è il rischio di creare ulteriori specializzati in territori o gradi scolastici dove non c’è realmente bisogno.
La graduatoria del concorso straordinario ha una durata triennale o fino a esaurimento?
Se ti riferisci al decreto 510, la normativa prevede una durata triennale della graduatoria. Non si tratta di una graduatoria a esaurimento, quindi una volta scaduta, solo i vincitori mantengono il diritto all’assunzione.
Quando dovrebbero uscire le graduatorie PNRR 2023?
Le tempistiche variano a seconda delle classi di concorso e delle regioni. Alcune graduatorie sono già state pubblicate, mentre altre sono ancora in corso di elaborazione. In alcuni casi, le prove suppletive si sono svolte a luglio e gli orali sono stati calendarizzati per questi giorni, quindi è possibile che alcune graduatorie vengano pubblicate a breve. Tuttavia, in altri casi, il calendario degli orali si protrarrà fino alla fine dell’anno, e le graduatorie usciranno solo nei prossimi mesi.
Con la Mini call veloce, si possono ottenere assegnazioni provvisorie se si hanno figli minori?
Sì, anche con le nomine finalizzate al ruolo dalla prima fascia GPS sostegno, comprese quelle della Mini call veloce, c’è un vincolo triennale più stringente. Tuttavia, rimangono in vigore le usuali deroghe sulla mobilità, inclusa quella per i genitori con figli minori di 12 anni.
Si potrà scegliere la scuola nella seconda fase della Mini call veloce?
Sì, sarà possibile ordinare le scuole secondo le proprie preferenze, in modo simile a quanto avviene nella seconda fase delle immissioni in ruolo ordinarie.
Quante ore di diritto allo studio spettano ai vincitori del concorso PNRR che devono frequentare percorsi abilitanti?
Di solito, le 150 ore di diritto allo studio sono concesse solo ai docenti con contratto a tempo indeterminato. Tuttavia, essendo il contratto per i vincitori del concorso PNRR finalizzato al ruolo, è possibile che vengano concesse tutte le 150 ore. Questa è una situazione nuova, quindi non c’è una risposta certa al momento. Tuttavia, chi ha vinto il concorso potrà chiedere le 150 ore per il diritto allo studio, dato che il bando per i percorsi abilitanti non sarà pubblicato prima di novembre e le ore potranno essere utilizzate a partire da gennaio 2025.
Se si accetta il ruolo, si esce automaticamente dalle GPS?
Non immediatamente. L’uscita dalle GPS avviene solo dopo il superamento dell’anno di prova.
Potrei sapere se sono previsti altri corsi abilitanti per l’anno 2024-2025?
Per l’anno accademico 2024-2025, non è ancora stato emesso il decreto di autorizzazione dei posti né l’incremento delle classi di concorso autorizzate per ogni Ateneo. Pertanto, al momento non ci sono corsi abilitanti programmati per quell’anno. I corsi attualmente attivi riguardano l’anno accademico 2023-2024. Puoi consultare i decreti 620 e 621 del 2024 per vedere quali Atenei e istituzioni AFAM sono autorizzati a bandire i percorsi per l’anno accademico 2023-2024.
C’è speranza che l’algoritmo parta questa settimana, dato che il primo collegio docenti sarà lunedì prossimo nella maggior parte delle regioni?
Dipende dalle tempistiche dei singoli uffici scolastici provinciali. Sicuramente, le supplenze non possono essere assegnate prima della conclusione della Mini call veloce e delle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni.
Un docente di ruolo può accettare un incarico annuale come personale ATA?
Non sono sicuro che sia possibile accettare una supplenza ATA essendo un docente di ruolo. Ricordo il caso inverso, ma non quello da docente ad ATA. In ogni caso, la certificazione di alfabetizzazione digitale è richiesta entro aprile per confermare la propria iscrizione nelle graduatorie di istituto come ATA. Tuttavia, chi ha già ottenuto una supplenza continuerà il contratto fino alla sua conclusione. La scadenza di aprile serve solo a garantire che le graduatorie siano in ordine per l’anno scolastico successivo.
Potresti spiegare la ripartizione delle graduatorie di merito (GM) per il ruolo?
Per quanto riguarda le immissioni in ruolo, il 50% dei posti disponibili e autorizzati dal MEF è destinato alle GAE, mentre il restante 50% è riservato alle graduatorie di merito concorsuali. In molti casi, le GAE sono esaurite, quindi tutti i posti vengono destinati alle graduatorie di merito. La priorità assoluta va alle graduatorie del concorso 2016, anche se molte di queste sono ormai scadute, lasciando spazio solo ai vincitori. Successivamente, le graduatorie del concorso 2018 coprono il 50% dei posti residui per primaria e infanzia e il 40% per la secondaria. Il restante 50% dei posti per primaria e infanzia va ai concorsi ordinari, con priorità ai vincitori del concorso 2020, seguito dalle graduatorie di merito del PNRR, e infine agli idonei del concorso 2020. Per la secondaria, il 40% dei posti è assegnato agli idonei del concorso straordinario 2018, mentre il restante 60% è suddiviso tra i vincitori del concorso straordinario 2020 e i concorsi ordinari, con la stessa priorità descritta sopra.
È vero che, nel concorso PNRR, se un vincitore rinuncia, possono chiamare gli idonei?
Sì, è vero. Se un vincitore rinuncia, la graduatoria di merito può essere integrata con il primo idoneo non vincitore, che diventa quindi a tutti gli effetti un vincitore.
Un idoneo del concorso 2020 chiede se, in caso di assegnazione del ruolo, verrà assegnata solo la provincia di titolarità e non la sede. Bisognerà aspettare la fase di mobilità a marzo?
Questa possibilità esiste per coloro la cui graduatoria di merito viene pubblicata alla fine di agosto, ma non c’è tempo per l’immissione in ruolo entro il 31 agosto. In questi casi, viene assegnata solo la provincia di titolarità, mentre la sede specifica verrà scelta attraverso la mobilità. Questo processo è stato seguito anche l’anno scorso in Lombardia, dove alcune graduatorie del concorso ordinario sono state pubblicate negli ultimi giorni di agosto, impedendo l’immissione in ruolo entro la fine del mese.
È possibile che nei primi posti delle GPS già pubblicate ci siano persone già di ruolo?
Assolutamente sì. I docenti di ruolo possono rimanere nelle GPS per altre classi di concorso o tipologie di posti. Vengono depennati solo per la classe di concorso nella quale sono già di ruolo, ma possono rimanere nelle altre.
Se non si viene chiamati dalla Mini call veloce, si può comunque fare supplenza nella propria provincia?
Sì, assolutamente.
L’algoritmo parte solo dopo la Mini call e le assegnazioni provvisorie?
Confermo.
Come mai a Milano sono state date centinaia di cattedre a ruolo per GPS sostegno, mentre a Roma solo poche? A cosa si deve questa disparità?
La disparità si deve al fatto che nel Lazio le cattedre disponibili sul sostegno erano molte meno rispetto alla Lombardia, anche negli scorsi anni. Nel Lazio ci sono molti più specializzati, e non solo laziali, ma anche di altre regioni del sud. In Lombardia, invece, la situazione è diversa, e i posti disponibili erano di gran lunga superiori rispetto al numero dei partecipanti al concorso PNRR.
Per i neo immessi del PNRR, è possibile nello stesso anno prendere l’abilitazione e iniziare l’anno di prova?
Attualmente, la normativa non lo prevede. L’anno di prova è previsto solo quando il contratto si trasforma a tempo indeterminato, e quindi nell’anno successivo.
Ci sono novità sul prossimo concorso? È confermato o potrà essere bloccato?
Il concorso è confermato e fa parte degli accordi del PNRR. Si svolgerà e sarà bandito entro il 31 dicembre 2024, dato che quella è la scadenza per la fase transitoria. Dal 2025, si potrà partecipare ai concorsi solo con gli unici due requisiti ordinari: l’abilitazione nella specifica classe di concorso o tipologia di posto, oppure tre anni di servizio svolti negli ultimi cinque, di cui almeno un anno di servizio specifico.
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