Migliorare l’apprendimento attraverso la valutazione alla primaria: aspetti in classe per gli alunni, gli insegnanti e i genitori. Scarica esempio di rubrica di valutazione
Una chiave per migliorare l’apprendimento è l’uso intenzionale della valutazione in classe. La valutazione comprende tre approcci che insieme contribuiscono all’apprendimento degli studenti
Gli approcci in questione sono:
- valutazione per l’apprendimento
- valutazione come apprendimento
- valutazione dell’apprendimento.
Quando gli insegnanti valutano l’apprendimento, raccolgono prove per determinare ciò che gli studenti sanno, cosa possono fare e dove devono andare dopo.
Approcci alla valutazione
Valutazione in aula
Come descritto dalla Education Standards Authority, la valutazione in classe:
- offre l’opportunità agli insegnanti di raccogliere prove sui risultati degli studenti in relazione ai risultati del programma
- consente agli studenti di dimostrare ciò che sanno e possono fare
- chiarisce la comprensione dei concetti da parte degli studenti e promuove una comprensione più profonda
- fornisce la prova che la comprensione attuale è una base adeguata all’apprendimento futuro.
Concentrarsi sul miglioramento dell’apprendimento degli studenti
Le pratiche di valutazione in classe devono allinearsi alle politiche e alle procedure pertinenti della scuola e del sistema (alla mission e alla vision dell’istituzione scolastica) e concentrarsi sul miglioramento dell’apprendimento degli studenti che è lo scopo principale della valutazione in classe.
Ci sono, infatti, prove importanti in base alle quali è possibile affermare che la valutazione è un potente processo per migliorare l’apprendimento.
Black e Wiliam (1998) hanno sintetizzato oltre 250 studi che collegano valutazione e apprendimento e hanno scoperto che l’uso intenzionale della valutazione in classe per promuovere l’apprendimento migliorava il rendimento degli studenti.
Il miglioramento dell’apprendimento attraverso la valutazione
Black e Wiliam (1998) hanno dedotto, inoltre, attraverso la ricerca scientifica, che il miglioramento dell’apprendimento attraverso la valutazione dipende da cinque fattori chiave ingannevolmente semplici:
- la fornitura di un feedback efficace agli alunni
- il coinvolgimento attivo degli alunni nel proprio apprendimento
- adeguare l’insegnamento per tener conto dei risultati della valutazione
- riconoscimento della profonda influenza che la valutazione ha sulla motivazione e sull’autostima degli alunni, che sono entrambe influenze cruciali sull’apprendimento
- la necessità che gli alunni siano in grado di autovalutarsi e di capire come migliorarsi.
Valutazione per l’apprendimento
La valutazione per l’apprendimento coinvolge gli insegnanti che utilizzano prove sulla conoscenza, la comprensione e le abilità degli studenti per informare il loro insegnamento. A volte indicato come “valutazione formativa”, si verifica durante il processo di insegnamento e apprendimento per chiarire l’apprendimento e la comprensione degli studenti.
La valutazione come apprendimento
La valutazione come apprendimento si verifica quando gli studenti sono i propri valutatori. Gli studenti controllano il proprio apprendimento, fanno domande e utilizzano una serie di strategie per decidere cosa sanno e possono fare e come utilizzare la valutazione per il nuovo apprendimento.
Valutazione dell’apprendimento
La valutazione dell’apprendimento aiuta gli insegnanti a utilizzare le prove dell’apprendimento degli studenti per valutare i risultati rispetto ai risultati e agli standard. A volte indicato come “valutazione sommativa”, di solito si verifica in punti chiave definiti durante un’unità di lavoro o alla fine di un’unità, di un trimestre o di un semestre e può essere utilizzato per classificare o classificare gli studenti. L’efficacia di questo per la valutazione o la graduatoria dipende dalla validità e affidabilità delle attività – e la sua efficacia come opportunità di apprendimento dipende dalla natura e dalla qualità del feedback.
Sfondo di questi approcci
Tradizionalmente, il focus della valutazione in classe è stato quello sulla valutazione dell’apprendimento: misurare l’apprendimento a posteriori, utilizzare le informazioni per esprimere giudizi sulle prestazioni degli studenti e riferire questi giudizi agli altri.
La valutazione della storia della pedagogia e della scuola italiana e mondiale
Durante gli anni ’90 un’ondata di ricerche ha sottolineato l’importanza della valutazione per l’apprendimento (valutazione formativa). Gli insegnanti utilizzavano la valutazione per l’apprendimento quando hanno integrato processi diagnostici, valutazione formativa e feedback nelle varie fasi del processo di insegnamento e apprendimento. Tuttavia, era spesso informale e implicito.
Dagli anni ’20 in poi, la valutazione per l’apprendimento è stata separata in valutazione per l’apprendimento e valutazione come apprendimento, per enfatizzare il ruolo dello studente nel processo di valutazione.
La valutazione sistematica come apprendimento
La valutazione sistematica come apprendimento – in cui gli studenti diventano analisti critici del proprio apprendimento – è un’importante forma di valutazione che deve andare oltre l’incorporazione dell’autovalutazione nei programmi di insegnamento. È diventata una pratica di valutazione che viene sistematicamente utilizzata per sviluppare la capacità degli studenti di valutare e adattare il proprio apprendimento.
Un insegnante e i suoi studenti hanno bisogno di sapere chi raggiunge (e supera) importanti obiettivi di apprendimento – quindi … la valutazione dell’apprendimento ha un posto nell’insegnamento. Un apprendimento solido generalmente richiede un insegnamento solido … e le valutazioni per l’apprendimento sono catalizzatori per un insegnamento migliore. Alla fine, tuttavia, quando la valutazione è vista come apprendimento, sia per gli studenti che per gli insegnanti, diventa più istruttiva e generativa sia per gli studenti che per gli insegnanti. Tomlinson (2008)
Tomlinson (2008) riassume questi approcci come:
- insegnamento informatore
- informando l’apprendimento
- giudicare le prestazioni.
Indipendentemente dall’approccio di valutazione, ciò che conta di più è il modo in cui le informazioni vengono utilizzate per migliorare l’apprendimento degli studenti.
Prendere decisioni sulla valutazione in classe
Quando si prendono decisioni sulla valutazione in classe, è necessario comprendere le somiglianze e le differenze chiave tra gli approcci in modo che possano essere incorporati nel processo di pianificazione delle strategie di valutazione. Le considerazioni durante la valutazione della pianificazione includono:
- qual è lo scopo?
- quali saranno i tempi e il luogo?
- cosa si sta valutando?
- come verranno raccolte le informazioni sulla valutazione?
- come verranno utilizzate le informazioni di valutazione?
Valutazione per l’apprendimento – da parte degli insegnanti
Scopo – per gli insegnanti: raccogliere prove per determinare ciò che gli studenti sanno e possono fare; decidere dove devono andare gli studenti dopo; determinare il modo migliore per portarli lì.
Tempistica: prima e spesso in modo continuativo durante l’istruzione mentre gli studenti stanno ancora acquisendo conoscenze e abilità pratiche.
Strategie: una gamma di strategie in diverse modalità che rendono visibili le abilità e le comprensioni degli studenti.
Utilizzo delle informazioni.
L’utilizzo delle informazioni da parte degli insegnanti
Per quale ragione sono utilizzate le informazioni? Vediamolo insieme:
- pianificare l’istruzione e la valutazione differenziate e personalizzate
- lavorare con gli studenti per fissare obiettivi di apprendimento appropriati
- monitorare i progressi degli studenti verso il raggiungimento delle aspettative generali e specifiche
- fornire un feedback descrittivo tempestivo e specifico agli studenti (cosa stanno facendo bene, cosa deve essere migliorato e come migliorare)
- impalcatura passi successivi
- differenziare l’istruzione e la valutazione in risposta alle esigenze degli studenti
- fornire ai genitori/tutori un feedback descrittivo sull’apprendimento degli studenti e idee per il supporto.
Valutazione come apprendimento – da parte degli studenti
Scopo per gli studenti:
- raccogliere prove per monitorare il loro apprendimento
- utilizzare una serie di strategie per decidere cosa sanno e cosa possono fare
- identificare i prossimi passi nel loro apprendimento.
Tempistica: prima e spesso in modo continuativo durante l’istruzione con il supporto, la modellazione e la guida dell’insegnante
Strategie: una gamma di strategie in diverse modalità che stimolano l’apprendimento degli studenti e i processi metacognitivi.
Utilizzo delle informazioni.
L’utilizzo delle informazioni per gli studenti
- fornire feedback descrittivo ad altri studenti (valutazione tra pari)
- monitorare i propri progressi verso il raggiungimento dei propri obiettivi di apprendimento (autovalutazione)
- apportare modifiche ai propri approcci di apprendimento
- riflettere sul loro apprendimento
- fissare obiettivi individuali per l’apprendimento
- riferire sul loro apprendimento.
Valutazione dell’apprendimento – da parte degli insegnanti
Scopo: per gli insegnanti raccogliere prove dell’apprendimento degli studenti per valutare i risultati rispetto a risultati e standard in punti chiave definiti.
Tempistica: alla fine o verso la fine di un periodo di apprendimento. Può essere utilizzato per informare ulteriori istruzioni.
Strategie: una gamma di strategie in diverse modalità che valutano sia il prodotto che il processo.
Utilizzo delle informazioni:
- riassumere l’apprendimento in un dato momento
- esprimere giudizi sulla qualità dell’apprendimento degli studenti sulla base di criteri stabiliti
- assegnare un valore per rappresentare quella qualità
- comunicare informazioni sui risultati a studenti, genitori e altri.
La Rubrica di valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza
In allegato la pregevole “Rubrica di valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza” adottata dall’Istituto Comprensivo Esperia (FR) diretto dal Dirigente scolastico Prof.ssa Maria Parisina Giuliano, un vero manager dello Stato. Nel documento che si allega come esempio di eccellente scuola, si legge “Le competenze disciplinari sono perseguite attraverso gli specifici programmi disciplinari; le competenze trasversali sottoelencate sono perseguite attraverso un’azione condivisa e convergente di tutti i docenti, i quali assumono i sotto riportati traguardi da conseguire alla fine di ogni ordine e da utilizzare come punti di riferimento cui orientare l’azione didattica. I livelli di competenza raggiunti dai singoli alunni vanno valutati collegialmente dal gruppo docente, sulla base delle osservazioni e delle verifiche effettuate. Per le rilevazioni iniziali si può fare riferimento a quelle relative all’anno precedente (per la classe I della scuola secondaria di primo grado, si possono prendere come punto di riferimento le rilevazioni in uscita dalla scuola primaria)”.
Rubrica-valutazione-competenze chiave – scuola Primo Ciclo