Michele, studente 17enne morto in un incidente stradale di ritorno da una trasferta della sua squadra del cuore. Docenti sconvolti: “Con la sua morte ci ha lasciato l’ennesimo insegnamento”
Un silenzio assordante riempie i corridoi dell’Istituto Pacinotti di Foggia. Domenica sera, Michele Biccari, uno studente di 17 anni, ha perso la vita in un incidente stradale sulla Potenza-Foggia mentre tornava a casa dopo aver tifato per la sua squadra del cuore.
La tragedia ha scosso profondamente l’intera comunità scolastica, lasciando un vuoto incolmabile tra compagni, insegnanti e personale.
Nella classe 4ª C, il banco di Michele è ora un altare di fiori, lettere e una maglia rossonera del Foggia, la squadra che seguiva con passione ogni domenica allo stadio Zaccheria. Un simbolo toccante che testimonia l’affetto e la stima di cui godeva tra i suoi compagni.
I professori Adriana Pucci e Antonio Grassano ricordano Michele con commozione, faticando a trattenere le lacrime. Le loro parole non sono semplici frasi di circostanza, ma esprimono il dolore sincero per la perdita di un ragazzo ben voluto da tutti.
L’Istituto Pacinotti si è stretto attorno alla famiglia di Michele, offrendo supporto e sostegno in questo momento di immenso dolore. Allo stesso tempo, la scuola sta cercando di aiutare gli studenti e il personale a elaborare il lutto, creando spazi di condivisione e ascolto.
“La scuola non è solo impartire lezioni”, ha commentato Pucci a Foggia Today, “ma è un continuo scambio reciproco. Con la sua morte, Michele ci ha lasciato un insegnamento prezioso”.
Il ricordo di Michele, tra lacrime, fiori e maglie rossonere, rimarrà indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto. Una vita spezzata troppo presto, che ha lasciato un’eredità di amore e solidarietà che nessun incidente potrà mai cancellare.
