Mentre l’Italia taglia il numero di insegnanti per alunni, gli USA aumenteranno docenti e spesa globale per l’istruzione
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Red – Secondo le previsioni di una ricerca dal titolo "Projections of Education Statistics dagli studiosi del National Center of Education Statistics", per conto del dipartimento dell’educazione di Washington,per il 2021 negli Stati Uniti ci saranno numeri in aumento per studenti, insegnanti e spesa pubblica in istruzione.
Red – Secondo le previsioni di una ricerca dal titolo "Projections of Education Statistics dagli studiosi del National Center of Education Statistics", per conto del dipartimento dell’educazione di Washington,per il 2021 negli Stati Uniti ci saranno numeri in aumento per studenti, insegnanti e spesa pubblica in istruzione.
In controtendenza rispetto all’Italia, ci saranno meno alunni per ciascun docente, come vuole la politica scolastica di Obama.
Aumenteranno anche i docenti a contratto che le scuole arruoleranno sulla base della contrattazione locale.
In aumento anche il numero degli studenti di origine etnica diversa come ispanici, asiatici e nativi americani, e soprattutto i figli delle unioni miste, in diminuzione invece quello dei bianchi: questo porterà ad un aumento delle iscrizioni nelle scuole pubbliche rispetto alle private.
Il numero totale dei diplomati è cresciuto del 28% in dodici anni tra il 1996-1997 ed il 2008-09 ed aumenterà del 2% entro il 2021-22 rispetto al 2008-2009. In dodici anni è aumentato del 29% il numero dei diplomati delle scuole pubbliche, mentre il loro incremento rispetto al 2008/09 sarà del 5% nel 2021-22. Il
numero degli studenti cresciuto alle private del 22% in dodici anni calerà nel 2021 di ben il 25% rispetto al 2008-09.
Tra il 2008-09 e il 2021-22 è previsto un aumento dei diplomati del 63% tra gli ispanici, del 35% tra gli asiatici e originari delle zone del Pacifico, dell’i% tra i nativi americani e dell’Alaska. Nello stesso periodo calerà del 6% il numero dei diplomati tra gli afroamericani e del 9% tra i bianchi.
Gli insegnanti aumentano, ma servono soprattutto i docenti a contratto. Il numero dei docenti delle secondarie è già cresciuto del 20% in 14 anni tra il 1996 e il 2010, ed è previsto in ulteriore aumento del 14% tra il 2010 e il 2021.
Per le elementari e le medie, l’incremento in passato è stato del 20% ma aumenterà ancora del 15%, anche nella scuola privata, dove l’incremento prima è stato del 15% mentre in futuro è previsto nell’ordine del 3%. Sono previsti in aumento nel 2021 anche gli insegnanti a contratto assunti direttamente dalle scuole, soprattutto nella secondaria superiore.
Il rapporto tra il numero degli alunni per docente è in diminuzione sia nel pubblico che nel privato.
Alle elementari e alle medie il rapporto è passato dal ’96 al 2010 da 16,9 a 15 alunni per docente. Nel 2021 gli alunni per docente saranno 14,4. Nelle scuole private si è passati nello stesso periodo da 15,5 a 12,4 e si scenderà a 11,7 nel 2021. Servono quindi sempre più insegnanti ed evidentemente anche più soldi.
Infine, anche la spesa globale in istruzione è in incremento del 42% dal 1997 al 2009 e lo sarà del 24% dal 2009 al 2022,
per un ordine economico di incremento pari a 665 miliardi di dollari. La spesa annuale per studente è aumentata del 32% dal 1997 al 2009 ed è previsto che aumenti ulteriormente del 15%, fino ad arrivare a 12.530 dollari l’anno, nel 2021-22.
L’attenzione verso la scuola delle minoranze è presente anche nella politica locale.
Il New York Post ha annunciato che il sindaco di New York Michael Bloomberg, che ha conquistato il tredicesimo posto nella classifica di Forbes degli uomini più ricchi del mondo, ha deciso di finanziare quattro nuove scuole nei quartieri meno ricchi di New York.
Il dipartimento dell’Educazione avrebbe ricevuto le richieste di apertura degli istituti da parte della Young Man Initiative, un’associazione non profit fondata da Bloomberg per favorire l’integrazione di ragazzi afroamericani e latini, e sostenuta anche dalla Open Society Foundations del miliardario George Soros.
Le scuole saranno aperte sia ai ragazzi che alle ragazze dei quartieri più poveri della città: Brownsville a Brooklyn, il South Bronx,Jamaica nel Queens, East Harlem e a Manhattan.