Mensa scolastica, il pasto da casa anche per chi non ha fatto ricorso. “Ha rilevanza costituzionale”
A decretarlo il Tar Piemonte dopo una lunga battaglia legale delle famiglie contro l'USR e il Ministero.
A decretarlo il Tar Piemonte dopo una lunga battaglia legale delle famiglie contro l'USR e il Ministero.
Ricordiamo che un gruppo di famiglie piemontesi hanno vinto un ricorso con il quale si dà libertà alle famiglie di dare ai propri figli un pasto diverso rispetto a quello della mensa scolastica.
Una vittoria che ha messo in subbuglio USR e Ministero che hanno paventato un ricorso in Cassazione.
Nel frattempo, l'USR ha emanato una circolare nella quale si sosteneva che il provvedimento era valido solo per 58 famiglie ricorrenti.
Un altro gruppo di 46 nuovi ricorrenti ha impugnato la circolare restrittiva, che veniva annullata dalla Corte d'Appello.
Tutte le famiglie, anche quelle che non hanno fatto ricorso hanno diritto di far consumare a scuola il pasto preparato a casa.
Il pasto preparato a casa, secondo il giudice, rappresenta una espressione costituzionale, perché la "ricreazione" è "un essenziale momento momento di condivisione, socializzazione, emersione e valorizzazione delle personalità individuali, oltre che di confronto degli studenti, del rispetto degli altri e della civile convivenza". E', dunque, parte integrante del diritto allo studio.