Meloni va chiamata ‘il presidente del Consiglio’? Accademia della Crusca: “‘Signore non si può dire a una signora’”
La polemica linguistica che coinvolge Giorgia Meloni, il nuovo capo del Governo, ha fatto uscire allo scoperto anche l’Accademia della Crusca: signore non si può mai usare per una signora.
L’intervento della più antica istituzione linguistica del mondo si è resa necessaria dopo la comunicazione di Palazzo Chigi diramata a tutti i ministeri affinché si adoperasse la dicitura ‘il Signor Presidente del Consiglio dei Ministri’ per Giorgia Meloni.
“I titoli al femminile sono legittimi, sempre; chi usa questi femminili accetta un processo storico ormai ben avviato. Chi invece preferisce le forme tradizionali maschili ha comunque diritto di farlo”, afferma Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca.
“Per fortuna questa dicitura è già stata corretta dallo stesso ufficio della Presidenza del Consiglio – commenta il professore Marazzini con l’Adnkronos – ‘Signor’ in questo caso è evidentemente un errore, anche rispetto alla tradizione del maschile non marcato. L’uso tradizionale era in questa forma: ‘La signora XY è il Presidente della tale istituzione’. La carica era, sì, espressa nel maschile non marcato, ma la ‘Signora’ restava una ‘Signora'”.
Il presidente dell’Accademia della Crusca ricorda poi l’uso analogo in francese, dove si contrapponevano polemicamente “Madame le Président” alla maniera antica, e “Madame la Présidente” alla maniera moderna, al tempo dello scontro fra il deputato Julien Aubert e la presidente della Camera Sandrine Mazetier. “Ma ‘Monsieur’ a una donna non l’ha mai detto nessuno, nemmeno in Francia. Il dibattito era sul nome della carica, e la Mazetier, per quel ‘président’, fece multare Aubert: cosa che da noi, per fortuna, non può accadere”.
“Giustamente, osserva Marazzini, Giorgia Meloni ha lasciato libertà: ‘chiamatemi come volete’, ha detto. Mi sembra che la polemica debba considerarsi chiusa. ‘Signore’ non si può dire a una ‘Signora’, anche se preferisce essere chiamata ‘Il Presidente del Consiglio’”.