Maturità, voti sempre più alti per gli studenti. In aumento i 100 e i 100 e lode, specialmente al Sud. I DATI

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Aumentano gli studenti che ottengono il diploma con un voto più alto rispetto al passato, con la continua ascesa dei 100 e dei 100 e lode. Sono i dati contenuti nel focus del ministero dell’Istruzione, sugli Esami di Stato dell’anno scolastico 2020/2021.

Il focus evidenzia che, esattamente come l’anno precedente, le prove d’esame sono state sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. Le commissioni d’esame sono costituite da due sottocommissioni, composte ciascuna da sei commissari appartenenti all’istituzione scolastica sede di esame, con presidente esterno unico per le due sottocommissioni.

Inoltre si ricorda che l’Ordinanza ministeriale del 2020/2021 sul secondo ciclo ha reintrodotto l’ammissione all’esame per i candidati, che era stata modificata per gli esami dell’anno scolastico precedente.

La novità dell’anno scolastico 2020/21 è stata la rivalutazione dei crediti scolastici; il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta.

Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A dell’O.M. 53/2021.

Voti sempre più alti

Dai dati si evidenzia come più di un diplomato su due raggiunge un voto superiore a 80: il 52,9% degli studenti si colloca infatti nella fascia di valutazione 80-100, rispetto al 48,8% dell’anno precedente.

In particolare, viene registrata una crescita del numero di studenti che ottengono il voto massimo: conseguono la lode il 3% del totale diplomati, contro il 2,6% dell’anno precedente. Il numeri più alti si registrano al Sud, con la Puglia al 5,8% di studenti con il 100 e lode. A seguire Calabria e Sicilia rispettivamente con il 4,4% e il 4,1%. La quota di 100 e lode più bassa si registra in Lombardia e Valle D’Aosta, entrambe ferma all’1,6%.

Notevole la quota di diplomati che ottiene il voto 100, che nel 2020/2021 arriva al 13,5%, in aumento rispetto all’anno precedente che si fermava a 9,6%.

Di contro, continua a scendere, invece, la quota degli studenti che si diplomano con il voto minimo, “60”, che passano dal 5,5% del totale diplomati nell’anno scolastico 2019/2020, al 4,8% nell’anno scolastico 2020/21. 

Inoltre, si evidenzia che la media dei voti più alta si conferma per gli studenti che ottengono un diploma liceale, dove il 4,7% dei diplomati ha conseguito la lode.

Tra i vari indirizzi liceali, nello specifico, il Classico si conferma al primo posto per numero di diplomati con lode (8,5%), seguito dal liceo Europeo (7,5%) e dal liceo Scientifico (7,0%).

IL FOCUS

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