Maturità, studenti con cessazione della frequenza delle lezioni: domande dal 1° febbraio al 21 marzo
Gli studenti con cessazione della frequenza delle lezioni dopo il 31 gennaio 2023 e prima del 15 marzo 2023 (candidati esterni) possono presentare domanda di partecipazione all’esame di Maturità dal 1° febbraio al 21 marzo. Sono i termini indicati nella nota ministeriale del 23 settembre 2022.
Gli studenti che si ritirano dalle lezioni prima del 15 marzo 2023 possono presentare l’istanza di partecipazione in qualità di candidati esterni entro il 21 marzo 2023.
L’articolo 14 del d. lgs. n. 62 del 2017 prevede che siano ammessi a sostenere l’esame di Stato in qualità di candidati esterni coloro che:
a) compiano il diciannovesimo anno di età entro l’anno solare in cui si svolge l’esame e dimostrino di aver adempiuto all’obbligo di istruzione;
b) siano in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado da un numero di anni almeno pari a quello della durata del corso prescelto, indipendentemente dall’età;
c) siano in possesso di titolo conseguito al termine di un corso di studio di istruzione secondaria di secondo grado di durata almeno quadriennale del previgente ordinamento o siano in possesso del diploma professionale di tecnico di cui all’articolo 15 del d. lgs. n. 226 del 2005;
d) abbiano cessato la frequenza dell’ultimo anno di corso prima del 15 marzo 2023.
I candidati esterni – spiega la nota ministeriale -trasmettono, tramite la procedura informatizzata, le istanze di partecipazione all’Ufficio scolastico regionale della regione di residenza, indicando in ordine preferenziale al massimo tre istituzioni scolastiche in cui chiedono di sostenere l’esame.
I candidati esterni sono ripartiti tra le diverse commissioni degli istituti statali e paritari e il loro numero non può superare il 50% dei candidati interni, fermo restando il limite numerico di 35 candidati.