Maturità 2024, scena muta all’orale. Il Ministero dispone ispezione

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di intervenire nel caso delle tre studentesse del liceo classico Foscarini di Venezia, che si sono rifiutate di sostenere l’esame orale di maturità dopo aver ricevuto, secondo loro, un voto ingiustamente basso nella versione di greco.

Come segnala La Repubblica, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Marco Bussetti, ha disposto l’invio di un’ispezione per verificare se ci siano state effettivamente delle leggerezze nella correzione della versione “Minosse o sulla legge” da parte della professoressa esterna.

Le studentesse coinvolte, note per la loro media scolastica altissima, hanno espresso il loro dissenso presentandosi davanti alla commissione d’esame e leggendo ciascuna una lettera in cui spiegavano che il loro rifiuto di sostenere l’orale era una forma di disobbedienza civile contro un giudizio che ledeva la loro dignità e l’impegno dimostrato nel corso dei cinque anni di studio.

La protesta delle tre compagne di classe ha portato a una rinuncia a un voto finale potenzialmente molto alto. Le studentesse hanno dichiarato: “Ci hanno aggiunto 4 punti per l’orale”. Inoltre, su 14 studenti, solo 4 hanno ottenuto la sufficienza nella versione di greco. Le studentesse, partendo da 37 e 35 crediti su 40, hanno deciso di non accettare un giudizio che ritenevano sbagliato e hanno fatto richiesta di accesso agli atti per approfondire la questione.

Una delle tre ha precisato che nessuna delle alunne contesta il metodo di insegnamento della professoressa esterna e che la classe intende andare a fondo della vicenda. Infatti, la classe della docente voleva scrivere una lettera in sua difesa. “Non abbiamo nulla contro di lei, ma dopo cinque anni di versioni, a nostro parere i giudizi sono stati opinabili e punitivi”, ha concluso aggiungendo che “gli atti e l’ispezione chiariranno”.

Il caso ha suscitato grande interesse e il Ministero dell’Istruzione e del Merito si è attivato per fare chiarezza sulla vicenda. L’esito dell’ispezione sarà fondamentale per comprendere se ci siano state effettivamente delle irregolarità nella valutazione delle versioni di greco e per garantire l’equità e la trasparenza nel processo di valutazione degli esami di maturità.