Maturità, raffica di insufficienze alla prova di greco. Studentessa rinuncia all’orale per protesta. “Voti offensivi”
Tensione in un liceo classico di Venezia durante gli esami di maturità. Dieci dei quattordici maturandi della III A hanno ricevuto insufficienze gravi nella prova di greco, nonostante fossero stati presentati all’esame con voti alti e ambissero a concludere il loro ciclo di studi con punteggi elevati.
Come segnala Il Gazzettino, la commissaria esterna di greco, proveniente da un liceo di Mestre, ha assegnato voti ritenuti “offensivi”, “umilianti” e “ingiusti” dagli studenti. In segno di protesta, una studentessa ha deciso di rinunciare a sostenere l’orale, avendo già raggiunto la sufficienza con la somma dei primi due scritti. La ragazza ha motivato la sua scelta eclatante come una forma di disobbedienza civile, chiedendo di rivedere il suo compito di greco e contestando alcuni passaggi della correzione.
La studentessa, d’accordo con la sua famiglia, farà richiesta di accesso agli atti per verificare la correzione, e anche altri studenti e le loro famiglie sono sul piede di guerra, richiedendo di prendere visione delle correzioni in vista di possibili azioni future.
Sembra che la commissaria esterna di greco fosse già stata assegnata come commissaria di maturità al liceo qualche anno fa, entrando in conflitto con il commissario interno di materie classiche, lo stesso che quest’anno segue la III A. Secondo gli studenti, la circostanza avrebbe influito negativamente sui lavori della commissione.
La studentessa che ha rifiutato l’orale ha raccontato di un compagno che, pur presentandosi con una media del 7, ha ricevuto un punteggio di 3,5 in greco. Lei stessa, pur avendo ottenuto un 6,5, ritiene di aver commesso un solo errore nella prova, come confermato dalla correzione fatta a casa con la madre, laureata in greco antico.
Per questa studentessa, che grazie ai suoi meriti sportivi ha già ottenuto una borsa di studio per entrare in un college statunitense da settembre, un punteggio alto avrebbe fatto la differenza per ottenere un ulteriore aiuto per merito scolastico, possibilità preclusa dal 6,5 in greco.