Maturità, prepararsi alla prima prova. I consigli del linguista Serianni: “Leggete editoriali e libri. Niente ansia da pagina bianca, guardate bene le tracce” VIDEO

Il 22 giugno i maturandi si sottoporranno alla prima prova scritta di italiano, predisposta su base nazionale. “Ritornano gli scritti. E’ una buona notizia per la scuola e gli studenti che hanno modo di mettere a frutto tutto ciò che nei tanti anni di frequenza scolastica hanno appreso”. Così il linguista Luca Serianni in un video di consigli per gli studenti che svolgeranno la prima prova.
“Il primo consiglio – dice Serianni -è quello di guardarsi con cura il programma di italiano che si è svolto con il proprio insegnante. Rafforzare le competenze acquisite. Il secondo è quello di guardarvi intorno. Guardarsi intorno significa leggere editoriali dei grandi quotidiani che affrontano temi di interesse generale. Ma anche rivolgersi a uno dei tanti libri di saggistica divulgativa che affrontano uno dei grandi temi del nostro presente”.
E poi sullo svolgimento della prova: “Non abbiate fretta nel cominciare a scrivere, non abbiate ansia della pagina bianca. Dedicate almeno mezz’ora delle sei complessive a leggere con attenzione le varie tracce proposte”.
La prima prova
Alle candidate e ai canditati saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie da svolgere in max 6 ore di tempo: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.